Il Grand Canyon: cosa vedere in 1 giorno
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Organizzare un road trip in Arizona è entusiasmante ma può risultare un po’ stressante. Lasciate che vi mostri cosa vedere al Grand Canyon in un giorno: riuscirete a ottenere il massimo anche in poco tempo. Senza stress e senza spendere un centesimo di troppo!
Pianifichiamo insieme un viaggio al Grand Canyon: cosa vedere se avete un solo giorno a disposizione?
Riconosciuto come una delle sette meraviglie del mondo naturali, il Grand Canyon è diventato il parco più visitato dello Stato dell’Arizona.
Lungo 445 km da lato nord a lato sud, con una media di 16 km di larghezza e 1,6 km di profondità, è un immenso e imperdibile monumento naturale.
Se avete poco tempo a disposizione, è possibile visitare un po’ di cose, grazie a questa guida pratica!
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Si può visitare il Grand Canyon in un giorno?
Il Grand Canyon è uno di quei posti che sognavo di visitare sin da bambina. Quando finalmente riuscimmo a organizzare il primo viaggio in America eravamo piuttosto giovani… e sprovveduti.
Avevamo soltanto un giorno al Grand Canyon e speravamo che fosse abbastanza.
Quella stessa sera, abbiamo capito che avremmo dovuto tornare. Per quanto ci fossimo sforzati di visitare quante più cose possibili, non eravamo soddisfatti.
In quella occasione, Aldo riuscì a fermarsi per scattare fotografie in tutti i punti panoramici più belli. Dopo averlo tanto sognato, il Grand Canyon era davanti a noi in tutta la sua maestosità. E’ abbastanza da riempire il cuore di chiunque!
Essendoci tante cose da fare, è necessario mettere in conto che non riuscirete a vedere tutto.
Spesso le agenzie inseriscono in itinerario solo un giorno al Grand Canyon: cosa vedere allora?
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Il South Rim è probabilmente quello che maggiormente si presta alle visite brevi. Ci sono più infrastrutture, punti panoramici facilmente accessibili e anche servizi di navetta gratuiti per esplorare anche senza guidare per tutto il tempo.
Prima di partire è molto importante annotare tutto ciò che volete vedere. Dovrete però essere assolutamente onesti con voi stessi: segnate anche delle tempistiche realistiche. Tenete conto del traffico e del periodo in cui viaggiate, per calcolare quanto influiranno le folle.
Di sicuro non riuscirete a concedervi lunghe escursioni o a fare trekking, ma dovreste potervi fermare ai punti descritti in questo articolo.
Il posto in cui sicuramente non riuscirete ad andare è Havasu Falls. Se avete a disposizione solo un giorno al Grand Canyon, non è fisicamente possibile arrivare a queste meravigliose cascate.
Guidare da Las Vegas è assolutamente possibile, ma vi ci vorranno oltre 4 ore solo per arrivare all’ingresso del South Rim. Poi dovreste aggiungerne altre 4 o 5 per rientrare a Las Vegas, magari di notte, quando la Strip è affollatissima. Non ve lo consiglio!
Una gita da Sedona al Grand Canyon è invece assolutamente possibile perché vi ci vorranno soltanto 2 ore.
Alcune persone (inclusi noi quando siamo tornati per il nostro viaggio di nozze) aggiungono qualche giorno al Grand Canyon alla fine di un road trip nello Utah. Anche questa è un’idea molto interessante, che vi farà risparmiare tempo, impedendovi di perderlo in auto!
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Visitare il Grand Canyon – Biglietti e pass annuali 2023
Per entrare nel parco nazionale del Grand Canyon avete a disposizione diverse tipologie di biglietto. Quella più comunemente acquistata è il Grand Canyon Vehicle Permit, che costa 35$. Consente l’accesso a un veicolo non commerciale e ai passeggeri per una durata di sette giorni ed è valido per il North Rim e il South Rim.
Se avete noleggiato una motocicletta, dovrete acquistare il Grand Canyon Motorcycle Permit, che costa 30$. E se invece arrivate al parco usando autobus, treno o bicicletta, potrete comprare un Grand Canyon Individual Permit, al costo di 20$.
Qualora il Grand Canyon fosse solo una tappa di un viaggio più lungo nei parchi americani, potete risparmiare denaro acquistando America The Beautiful, un pass annuale che costa 80$. Per scoprire se è effettivamente conveniente, vi basterà dare un’occhiata a questo utilissimo elenco di parchi inclusi nel pass.
In genere se visitate più di tre parchi americani (ovviamente tra quelli presenti nell’elenco), acquistare il pass America The Beautiful vi farà risparmiare sui biglietti di ingresso.
E’ possibile acquistare il pass annuale anche online, ma dovreste pagare le spese di spedizione dagli Stati Uniti, e potreste rischiare che non arrivi in tempo per il vostro viaggio. Il mio consiglio è quindi di acquistarlo direttamente all’ingresso del primo parco americano visitato, che sia il Grand Canyon o meno.
Non è necessario noleggiare un fuoristrada per esplorare il Grand Canyon in quanto le strade all’interno del parco nazionale sono asfaltate e sempre percorribili.
Noi abbiamo usato questo dealer online per noleggiare un’auto: il prezzo era nettamente inferiore rispetto ad altre compagnie online e ci ha consentito di risparmiare molto.
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Grand Canyon Park Pass – Giornate a ingresso gratuito per il 2023
Se state organizzando un viaggio negli USA in economia, vi farà piacere sapere che ci sono 5 giorni nel 2023 in cui il National Park Service offre l’ingresso grauito ai parchi nazionali americani.
Ecco le date a ingresso gratuito per il Grand Canyon (e non solo):
- 16 gennaio: Martin Luther King Jr. Day
- 15 aprile: National Park Week
- 4 agosto: National Park Service Birthday
- 24 settembre: National Public Lands Day
- 11 novembre: Veterans day
Cosa vedere al Grand Canyon – La Desert View Drive
Una delle zone che offre i panorami più suggestivi del Grand Canyon è la Desert View Drive, che vi consentirà di osservare le Vermillion Cliffs, i San Francisco Peaks, il Painted Desert e il fiume Colorado.
Questa strada lunga 40km è accessibile ai veicoli privati e offre ai visitatori sei punti di osservazione, cinque aree di sosta non segnalate, aree attrezzate per il campeggio e quattro zone per pic-nic.
Yaki Point – Il punto panoramico preferito dai fotografi
E’ possibile raggiungere l’area anche utilizzando l’autobus gratuito arancione, ovvero il Kaibab Rim Route, che parte dal Visitor Center del Grand Canyon.
L’unico punto che non è accessibile utilizzando un veicolo privato è Yaki Point, che può essere raggiunto soltanto utilizzando la linea di autobus messa a disposizione nel parco.
Si tratta di una zona particolarmente tranquilla durante il giorno, che però diventa affollatissima al tramonto. Qui si assiepano molti fotografi per scattare le iconiche foto-cartolina del Grand Canyon.
Essendoci folla alla sera, potreste dover aspettare in fila l’arrivo di un autobus con qualche posto libero, per tornare alla vostra auto. Un motivo in più per evitare l’estate e gli affollatissimi weekend!
Potreste ovviare andando via un po’ prima rispetto al resto dei turisti. Penso infatti che Yaki Point sia uno dei punti di osservazione più suggestivi della Desert View Drive, considerato anche lo Zabriskie Point del Grand Canyon.
Moran Point – Ere geologiche a vista
Lungo la Desert View Drive troverete anche Moran Point. Si tratta di una delle poche aree dove sono visibili i principali gruppi rocciosi che formano il Grand Canyon.
Si tratta di rocce stratificate risalenti al periodo Paleozoico, ovvero quelle sedimentarie che formano la maggior parte della profondità del canyon. Il primo è il Supergruppo del Grand Canyon, una specie di importantissimo registro geologico, che ha consentito ai geologi di capire molta della storia e degli eventi che hanno portato alla formazione di questa meraviglia della natura, e il secondo è Basamento di Vishnu, ovvero la formazione rocciosa più antica del canyon.
Moran Point si trova a sud di Cape Royal sul North Rim. In linea d’aria sono distanti soltanto 13 km ma non essendoci alcun ponte, dovreste guidare per ben 346km per raggiungerlo.
Questo punto panoramico è stato dedicato a Thomas Moran, un pittore statunitense arrivato qui nel 1873, che aiutò a rendere il Grand Canyon famoso abbastanza da trasformarlo nel 1908 in un monumento nazionale e nel 1919 in un parco nazionale.
Insomma… chi l’avrebbe mai detto che c’erano gli influencer anche prima di Instagram?
Lipan Point – Trekking e natura selvaggia
Lipan Point è un altro meraviglioso punto di osservazione che potrete concedervi anche se avete soltanto un giorno al Grand Canyon. Di trova circa a 800 m a nord della strada panoramica principale.
Da questo punto di osservazione si possono raggiungere vari sentieri interessanti, ma il più amato dagli escursionisti è sicuramente Tanner Trail. Questo percorso, lungo circa 13 km, si affaccia sul ruscello Seventyfive Mile e sull’Escalante Butte. A sud del Seventyfive Mile c’è il meraviglioso dirupo sotto Pinal Point, e spostandovi ad est troverete il delta del fiume Unkar.
Il Tanner Trail vi consente di visitare un’area molto diversa dalle altre zone rocciose e spigolose del Grand Canyon, in quanto l’arenaria si è erosa in colline morbide e tondeggianti: è una zona fotografica particolarmente suggestiva!
Se però avete a disposizione soltanto una giornata da trascorrere al Grand Canyon, potreste non avere tempo per questa lunga escursione.
Si tratta della vostra prima visita al parco nazionale del Grand Canyon? In caso di risposta affermativa, fermatevi a Lipan Point soltanto per scattare foto dal punto di osservazione principale: c’è ancora tanto da vedere! Se invece siete già stati al parco, allora concedetevi quest’escursione, soprattutto in primavera!
Hermit Road – Sfruttate le navette gratuite
Dal 1 marzo al 30 novembre, l’accesso ad Hermit Road è consentito unicamente agli autobus gratuiti rossi, che trasportano i visitatori dalla Village Route Transfer Station ad Hermits Rest. Il percorso è lungo circa 11km, con 9 fermate lungo meravigliosi punti panoramici.
Il giro completo dura circa 75 minuti e consente comunque di scattare fotografie decenti, pertanto potrebbe essere una buona opzione in caso voi o i vostri bambini foste troppo stanchi per continuare a camminare a piedi.
Hopi Point – Una bella prospettiva
Hopi Point è la quarta fermata sulla linea rossa, il punto panoramico più a nord sul South Rim e il primo dal quale è possibile ammirare una migliore prospettiva del Grand Canyon. Secondo Aldo il Grand Canyon visto da qui sembra una distesa rossa nella quale una divinità ha lasciato calare l’ascia, spaccandola in due.
Da Hopi Point è possibile vedere il canyon fino a Havasupai Point e la Great Scenic Divide. Il punto panoramico ha un’area recintata che si affaccia sul Dana Butte, un altipiano alto circa 609 m sotto il belvedere. Dato che il panorama è magnifico, Hopi Point rappresenta un’ottima alternativa all’affollato Yaki Point per godersi un romanticissimo tramonto al Grand Canyon!
Canyon Rim Trail – servono gli stivali da trekking!
Lungo Hermits Road è possibile accedere al Canyon Rim Trail che segue il bordo del canyon per circa 12,6 km, consentendovi di passeggiare tra i punti panoramici su percorsi pavimentati e non.
In caso decideste di mettervi alla prova con il Canyon Rim Trail, vi consiglio di indossare un ottimo paio di stivali da trekking che proteggano anche le articolazioni delle caviglie.
In quest’area vi è anche una bella pista ciclabile in mezzo al verde che potreste percorrere in bicicletta, in caso ne abbiate noleggiata una.
Hermits Rest – Relax dopo una giornata al Grand Canyon
Hermits Rest si trova alcune fermate dopo Hopi Point, appena prima che la strada vi riporti indietro verso il Village Route Transfer. (Sulla strada di ritorno l’autobus rosso si ferma soltanto a Pima Point, Mohave Point e Powell Point!)
Qui abbiamo trovato una piccola struttura in pietra annidata contro una collinetta di terreno che si apre sul canyon.
Anche se sembra a prima vista il vecchio alloggio di un minatore, Hermits Rest è stato costruito da Mary Colter, uno degli architetti più famosi del Grand Canyon, nel 1914.
I dettagli sono perfetti, c’è addirittura un enorme caminetto e un portico davanti alla casetta. All’interno vi è un negozio di souvenir e un piccolo bar.
I ranger ci hanno detto che in inverno i visitatori stanchi siedono davanti al caminetto, a poca distanza dalla vetrata che affaccia sul canyon.
La immagino come una cosa romanticissima!
Se vi fermate a sgranocchiare qualcosa, sappiate che i cookie sono cucinati in giornata e sono deliziosi: sono un ottimo snack da portare in giro, o da gustare mentre si guarda il tramonto!
Grand Canyon South Rim o North Rim?
Molti si domandano quale sia la sezione più bella del Grand Canyon National Park. Cerchiamo di fare chiarezza sulle differenze principali tra il North Rim e il South Rim.
Il Grand Canyon South Rim è solitamente preferito da chi è al primo viaggio in Arizona e non ha mai visto questo meraviglioso parco nazionale.
E’ molto popolare per via dell’abbondanza di servizi offerti, dalle attività anche per famiglie e per i panorami spettacolari.
Un’altra cosa da tenere sempre a mente è che il South Rim è aperto tutto l’anno.
Il Grand Canyon North Rim è invece visitabile esclusivamente da metà maggio a metà ottobre. Questa parte del parco è quindi chiusa nelle stagioni più suggestive, ovvero autunno, inverno e primavera!
Il North Rim è comunque meno turistico, soprattutto se lo paragonate al South Rim.
E’ raramente affollato, e sebbene i panorami siano molto suggestivi, non troverete i viewpoint ormai famosi grazie a Instagram.
Quando è meglio organizzare un viaggio al Grand Canyon?
Sebbene il Grand Canyon National Park sia meraviglioso in tutte le stagioni, sono quasi certa del fatto che vorrete evitare la gran parte delle folle oceaniche di turisti.
Secondo la nostra esperienza, il periodo migliore per visitare il Grand Canyon è la primavera, subito seguita dall’autunno.
Sebbene il North Rim è aperto solo da metà maggio a metà ottobre, il South Rim è aperto tutto l’anno!
Chi abita in Arizona giura che il Grand Canyon in inverno sia assolutamente fantastico. Nevica spesso, nonostante la calura estiva, e le foto sarebbero spettacolari.
Noi ci siamo stati anche a metà settembre e ci è piaciuto molto ciò che abbiamo visto. Le giornate erano ancora abbastanza calde, ma i turisti stavano già andando via. Lasciandoci modo di esplorare anche i sentieri solitamente affollati, senza stressarci.
L’unica volta in cui abbiamo organizzato una vacanza in Arizona in estate, ce ne siamo pentiti subito. Il Grand Canyon a luglio era affollatissimo e rovente. C’era bisogno di fare la fila anche per scattare un paio di fotografie!
Se proprio non è possibile evitare i mesi più caldi dell’anno, cercate di programmare la gita al Grand Canyon National Park in settimana.
Bevete tanto, portate con voi delle borracce termiche, cappello e solare, da riapplicare più volte al giorno.
L’estate in Arizona è brutale!
Dove dormire al Grand Canyon: per non guidare di notte
Se pensate di visitare il Grand Canyon in un solo giorno, vi sarà comodissimo trovare un albergo all’interno del parco nazionale, così da non sprecare troppo tempo in coda per entrare e uscire dai varchi, quando potreste trascorrerlo facendo trekking o scattando fotografie.
Prenotare un albergo a Williams potrebbe infatti farvi risparmiare un po’ di dollari, ma vi assicuro che non ne vale assolutamente la pena: per un giorno solo possiamo anche concederci il lusso di dormire in questo magnifico parco!
Noi abbiamo optato per lo Yavapai Lodge, con il miglior rapporto qualità-prezzo nella zona. Questo albergo è infatti situato in una foresta di pini e ginepri, tra Yavapai Point ed El Tovar, a pochi minuti a piedi dal rim.
Come se non bastasse è stato da poco completamente rinnovato, pur mantenendo gli stessi prezzi: non ci siamo pentiti della nostra scelta.
Nei pressi dello Yavapai Lodge troverete un negozio di generi alimentari e di prima necessità (dove abbiamo trovato l’ottimo Desert Tea, una miscela organica, con poco zucchero e senza caffeina, perfetto per le calde giornate passate a esplorare i sentieri lungo il South Rim!), una banca e un ufficio postale.
Se come noi pianificate di aspettare il tramonto sul rim e poi tornare a piedi verso l’albergo per cenare, troverete lo Yavapai Lodge Restaurant (anche questo rinnovato da poco). Serve bistecche e piatti della cucina americana a prezzi accettabili.
Per avere la certezza di trovare un tavolo, al ritorno dalla vostra ultima escursione fermatevi a prenotare per la cena. Intanto tornate in camera, fate una doccia rilassante e cambiatevi con calma. Per quando avrete finito, il tavolo sarà pronto e potrete godervi una bella cena rilassante!
Nel Grand Canyon National Park c’è un’area per camper ben attrezzata e cinque tra hotel e lodge, tutti gestiti da Xanterra.
I Migliori Tour al Grand Canyon National Park
Che succede se non avete noleggiato un’auto? O se non volete guidare fino a questo meraviglioso parco nazionale americano?
Dovreste rinunciare?
Assolutamente no!
Lasciate che vi mostri i migliori tour del Grand Canyon National Park. Per una giornata indimenticabile!
Tutti i tour menzionati di seguito sono stati testati e forniscono inoltre una policy di cancellazione gratuita entro 24 ore dalla data prevista per il tour.
Tour al Grand Canyon da Las Vegas (Nevada)
Tour Classico del Grand Canyon South Rim da Las Vegas
Questo tour include trasporto, passaggio da e per il vostro hotel a Las Vegas, e snack per la colazione.
Scatterete fantastiche foto durante il road trip lungo la Route 66 e poi vi godrete i due principali protagonisti: Mather Point e Bright Angel. Qui potrete anche visitare il Grand Canyon National Park Visitor Center.
Le fermate sono abbastanza lunghe da consentirvi di fare trekking su uno dei sentieri del parco.
Acqua in bottiglia e pranzo al sacco sono inclusi nel prezzo!
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Tour romantico in elicottero al Grand Canyon (champagne incluso!)
Volete fare una proposta di matrimonio indimenticabile? Una sorpresa di compleanno scoppiettante? O forse volete festeggiare un anniversario importante?
Questo tour in elicottero al Grand Canyon da Las Vegas è un’idea romantica, elettrizzante e fuori dal comune!
L’elicottero atterra esattamente sul fondo del Grand Canyon e vi lascerà a disposizione 30 minuti.
Vi bastano per una dichiarazione d’amore?
Il tour sorvola anche il Lake Mead, e include snack, champagne e l’ausilio di una guida professionista.
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Tour di 1 giorno – Grand Canyon, Antelope Canyon e Horseshoe Bend
Questo tour semi-privato da Las Vegas include autista e guida per l’intera giornata.
Visiterete il grande Ovest Americano, all’insegna dei panorami spettacolari.
L’esperienza include una sosta con visita guidata all’Antelope Canyon, dove una guida Navajo vi racconterà storie e leggende. Poi visiterete Horseshoe Bend e infine il Grand Canyon National Park!
Tutti i biglietti d’ingresso e il pranzo sono inclusi nel prezzo finale.
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Tour al Grand Canyon da Flagstaff (AZ)
Se avete in mente una sosta di qualche giorno a Flagstaff in Arizona, questo tour è perfetto per voi!
Sedetevi e rilassatevi mentre guida e autista vi mostreranno le meraviglie americane.
Da un road trip lungo il magnifico fiume Colorado a Tusayan, con la possibilità di salire sulla cima della Desert View Watchtower nel Grand Canyon.
Questo tour include tutto!
Infatti pranzo al sacco, snack, acqua in bottiglia e biglietti d’ingresso per tutte le attrazioni sono già inclusi. Meglio di così!
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Tour del Grand Canyon da Sedona (AZ)
Sedona è uno dei nostri posti preferiti in Arizona.
Se avete qualche giorno a disposizione, vi consigliamo questo fantastico tour del Grand Canyon!
Il tour include praticamente tutto, incluso l’ausilio di una guida, acqua in bottiglia e biglietti d’ingresso.
Trascorrerete la giornata al Grand Canyon e potrete salire in cima al Watchtower Observatory.
La vostra guida vi mostrerà i pini Ponderosa a Flagstaff, i San Francisco Peaks, il Painted Desert, il Little Colorado River Gorge e una Riserva Navajo.
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Viaggio in treno storico da Williams al Grand Canyon
Questa è probabilmente una delle esperienze più indimenticabili per esplorare il Grand Canyon!
Salirete su una ferrovia storica a Williams in Arizona, la Grand Canyon Railway. Quindi vi rilasserete mentre per oltre 120 km attraverserete panorami già visti in film e telefilm western.
La ferrovia storica del Grand Canyon inoltre vi riporterà indietro nel tempo, con l’ausilio di attori in costume. Lungo tutto il viaggio vi narreranno storie e canteranno vecchie canzoni country.
Questo tour in treno include sia il viaggio, che il biglietto d’ingresso al Parco Nazionale del Grand Canyon.
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Non lontano dal Grand Canyon troverete un’altra meraviglia naturale in territorio Navajo. Assicuratevi di inserire una visita all’Antelope Canyon nel vostro itinerario!
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Travelling Dany – Danila Caputo
Danila Caputo è una scrittrice di viaggi bilingue che vive tra Napoli e la Costiera Amalfitana, laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università Suor Orsola Benincasa (Napoli). Vive e lavora con suo marito Aldo, fotografo e creator di video. Questo blog racconta le loro avventure nel mondo e offre tanti consigli sui viaggi sostenibili e su come essere viaggiatori responsabili. Trovate tutte le ultime novità sugli ultimi viaggi su Youtube, Instagram e Facebook.