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Guida di viaggio all’isola di Procida: spiagge e cosa vedere!

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Casette colorate sull'isola di Procida
L’isola di Procida è famosa per le sue casette colorate

Procida è una delle più belle isole italiane da visitare, che stiate organizzando le vacanze a Procida per l’estate, una gita da Napoli o un romantico weekend con la vostra metà. Questa guida vi aiuterà con tanti consigli utili e dettagli interessanti. Scopriamo allora le migliori spiagge di Procida, dove mangiare, come arrivare e dove dormire a Procida, per un viaggio assolutamente indimenticabile. Siete pronti a farvi rubare il cuore da questa isoletta coloratissima e molto più economica rispetto a Capri?

Villaggio di pescatori a Procida visto dalla barca
Il villaggio di pescatori a Procida compare spesso su guide di viaggio famosissime

Dove si trova Procida

L’isola di Procida si trova tra Capo Miseno e Ischia, nel Golfo di Napoli.
Le Isole Flegree al largo di Napoli includono inoltre Nisida e Vivara, una specie di “isoletta satellite” accanto a Procida.

A noi napoletani piace pensare che Procida sia una delle meravigliose gemme nascoste nelle regioni del sud Italia. E’ necessario fare un po’ di ricerche per trovarla, eppure è talmente bella da togliere il fiato!

Il turismo di massa si direziona in genere verso le isole di Capri e Ischia, spesso in testa alle classifiche che elencano le più belle isole italiane da visitare.

Tuttavia questa minuscola isoletta ha tanto da offrire.
Napoli è tanto vicina che è possibile visitare Procida in un giorno. Al contempo è abbastanza lontana dal turismo di massa da essere rimasta piacevolmente autentica: Procida non è una trappola per turisti!

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Edificio antico colorato di arancio sull'isola di Procida
A Procida l’architettura tradizionale è ancora chiaramente visibile

Come arrivare a Procida

Arrivare a Procida da Napoli è facilissimo. E’ necessario acquistare un biglietto per uno dei traghetti per Procida, oppure optare per un aliscafo, più veloce e leggermente più costoso.

I porti principali da cui partono traghetti e aliscafi sono il Molo Beverello (Napoli), Mergellina (Napoli) o Pozzuoli.

Il porto di partenza che preferiamo, sia per visitare l’isola di Procida che per arrivare a Ischia, è il Molo Beverello. Lo troviamo particolarmente comodo in quanto è situato vicinissimo a una magnifica zona di Napoli, ed è facile arrivarci anche con i mezzi pubblici.

Dalla stazione Napoli Centrale (Piazza Garibaldi) dovrete soltanto sfruttare la nuova metro dell’arte di Napoli.
La stazione più vicina al Molo Beverello è Municipio, che si trova sulla Linea 1.

Una volta arrivati, il Molo Beverello sarà visibile già dalla stazione della metro. Dovrete solo attraversare la strada e camminare in linea retta per circa un centinaio di metri.

I traghetti e gli aliscafi partono per Procida tutti i giorni dell’anno. Nei mesi più freddi tuttavia può capitare che le cattive condizioni meteo portino alla sospensione di tutti i collegamenti per le isole.

In estate i traghetti per Procida sono particolarmente affollati e i biglietti diventano più costosi. Prenotare in anticipo è un’ottima idea per risparmiare e assicurarsi di riuscire a partire.

A noi napoletani piace prenotare anche per la domenica o per i festivi, in quanto è possibile che i traghetti siano pieni zeppi. La seconda fermata dopo Procida è infatti Ischia: ecco perché acquistare il biglietto in anticipo diventa fondamentale!

Il viaggio in traghetto da Napoli a Procida dura circa 1:15 ore, mentre con l’aliscafo vi ci vorranno circa 45 minuti.

In media i biglietti per il traghetto per Procida da Napoli vi costeranno 10€ a persona. Quelli per l’aliscafo possono arrivare a costare il doppio!

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Reti da pesca ammucchiate in uno dei villaggi sull'isola di Procida nel Golfo di Napoli
Pesce fresco e crostacei sono molto popolari a Procida

Come muoversi a Procida – Serve un’auto?

La risposta breve alla domanda nel titolo è… no! Non è assolutamente necessario avere un’auto per visitare Procida! Al contrario, trovo che sia persino un problema.
Aliscafi e traghetti vi costerebbero di più e una volta sbarcati sull’isola dovreste fare i conti anche con la mancanza di parcheggi.

Il modo migliore per muoversi a Procida è passeggiare o sfruttare gli autobus.
A Marina Grande c’è una comoda stazione degli autobus. Acquistare i biglietti a bordo (in contante) è facile e veloce. Ci sono fermate in tutta l’isola, su due linee.
I biglietti per gli autobus a Procida costano 1,50€ per persona e hanno una durata di 60 minuti.

Se gli autobus non fanno al caso vostro, a Marina Grande troverete anche alcuni taxi che stazionano in attesa dei turisti. Una corsa in taxi in media dovrebbe costare tra i 15€ e i 20€, a seconda di dove volete andare. E’ sempre bene chiedere una stima al tassista, in modo da potervi regolare con il budget!

Panoramica di Marina Corricella a Procida e del Golfo di Napoli
Marina di Corricella è il luogo più fotografato di Procida

Cosa fare a Procida

Anche se l’isola di Procida è piccolissima (è lunga solo 4 chilometri quadrati!), c’è davvero tanto da fare e da vedere. Tutto come sempre dipende da quanto tempo avete a disposizione.

Se avete in mente di visitare Procida in un giorno soltanto, io mi preoccuperei principalmente di scattare tante foto e passeggiare in giro, godendomi il panorama.

Se invece avete programmato un intero weekend a Procida o un pezzetto di romantica luna di miele in quello che è un vero e proprio nido d’amore paradisiaco, mi concentrerei sulle passeggiate silenziose di primo mattino, sui pranzi con vista mare, i pomeriggi in spiaggia e l’aperitivo in piazza alla sera.
Insomma, prendetevela comoda e rilassatevi!

Avere a disposizione più tempo vi consentirebbe di vedere la Riserva naturale dell’isola di Vivara. Si trova sull’isola-satellite di Vivara, per l’appunto, a forma di mezzaluna e collegata a Procida da un ponte pedonale.

Vivara è stata riaperta solo nel 2017 dopo essere rimasta chiusa per anni. E’ possibile prenotare un tour con almeno due giorni di anticipo. Si tengono dal venerdì alla domenica (inclusa), dalle 11:00 alle 15:00 e sarete accompagnati da una guida esperta.

L’unico edificio presente a Vivara è una villa antica, poi trasformata in Casino di Caccia, risalente al 1681

La meravigliosa terrazza è stata spesso paragonata alla Terrazza del Paradiso di Ravello, sulla Costiera Amalfitana. Il panorama infatti è bello da togliere il fiato! Riuscirete a vedere l’isola di Ischia, la costa e il Golfo di Napoli.

Vespa bianca davanti a un edificio a Procida
Vespe e scooter sono i mezzi di trasporto preferiti dai procidani

Molti dei turisti che decidono di visitare Procida lo fanno dopo aver visto le fotografie online delle casette colorate vicino al mare.

Marina Corricella, il fantastico villaggio di pescatori che trovate in quasi tutte le guide di viaggio più famose, è infatti uno dei posti più fotografati di Procida.

Questo villaggio risale al XVII° secolo ed è ad accesso unicamente pedonale: le stradine sono talmente strette che le auto non riuscirebbero fisicamente a passare.

I vicoli sono resi più vivaci dalla presenza delle bouganville in fiore, dei gelsomini e dei narcisi: il profumo di fiori vi seguirà per tutto il tempo, soprattutto se avete programmato questo viaggio a Procida in primavera.

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Per scattare fantastiche fotografie di Marina Corricella, recatevi a Terra Murata.
Il punto più elevato dell’isola, nonché il villaggio più antico, con mura fortificate risalenti al XV° secolo, è il luogo perfetto per chi ama la fotografia. Il panorama è spettacolare!

Una volta giunti a Terra Murata, visitate anche l’Abbazia di San Michele Arcangelo, il centro culturale e religioso del villaggio. 
Questa Abbazia benedettina risale all’XI° secolo ed è stata distrutta e ricostruita svariate volte.

L’imponente edificio riflette le molte trasformazioni di Procida nei secoli. San Michele Arcangelo è considerata anche l’abbazia più ricca e prestigiosa nel sud Italia.

Mentre passeggiate lungo i vicoli di Terra Murata, noterete un altro edificio da cartolina. Una piccola chiesetta bianca situata sul ciglio di una imponente scogliera. Si tratta di Santa Margherita Nuova, una Chiesa riaperta nel 2012 dopo un crollo che l’ha tenuta chiusa per oltre 15 anni.

Scultura nell'erba davanti alla chiesa di Santa Margherita nuova a Procida
Santa Margherita Nuova è stata riaperta solo nel 2012

Il porto principale di Procida è Marina Grande. Proprio di fronte al terminal dei traghetti trovate la piazza principale, Piazza dei Martiri.

So che probabilmente leggendo questa guida potreste pensare “ma quanto devo camminare per visitare tutte queste cose?“. In realtà doveste sempre tenere a mente che l’isola di Procida è piccolissima: tra Piazza dei Martiri e Torre Murata c’è una passeggiata di pochi minuti!

Un altro posto molto carino da visitare a Procida è Marina di Chiaiolello, un porto a forma di mezzaluna che si trova sulla punta sud-orientale dell’isola.

Questa Marina è punteggiata di piccoli bar, ristorantini romantici e negozietti che vendono oggetti di artigianato, marmellate e limoncello della Costiera Amalfitana.

Dai traghetti per Procida si vede sempre la grande cupola di Santa Maria delle Grazie. Al tramonto è magnifica, perché trasforma il paesaggio in una romanticissima cartolina dall’Italia.

Questa Chiesa a Procida, con soffitti dorati e meravigliosi dipinti, andrebbe assolutamente visitata.
L’ingresso è gratuito, ma trattandosi di un luogo di culto, è importante ricordare di essere sempre rispettosi dei fedeli raccolti in preghiera. Sarà inoltre necessario coprire spalle e gambe prima di entrare.

Ultima tappa, ma non certo per importanza, è quella a Casale Vascello, un antico villaggio costruito nel XV° secolo, nel quale sono presenti alcune delle primissime case costruite a Procida.

Le case principali si trovano tutte intorno a un cortile nel quale ancora oggi si tengono eventi culturali e religiosi.
E’ possibile accedere a Casale Vascello solo attraverso due varchi piuttosto stretti. Uno è situato in Via Principe Margherita e l’altro in Via Salita Castello.

Anche a Casale Vascello ci sono tante case colorate: sono addossate una all’altra perché formavano una vera e propria barriera contro gli invasori che tentavano di arrivare a Procida via mare.

Panorama di Procida da Terra Murata
Il panorama da Terra Murata è spettacolare!

Le più belle spiagge di Procida da aggiungere all’itinerario

L’isola di Procida è piena di magnifiche spiagge nelle quali trascorrere qualche ora, anche se avete programmato di trascorrere solo una giornata a Procida.

Il clima nelle regioni del sud Italia è generalmente piuttosto caldo, per cui è possibile godersi un po’ di mare dalla primavera, fin quasi alla fine dell’autunno. L’acqua non è mai eccessivamente fredda e quindi vi consiglio di portare il costume da bagno e un telo per asciugarvi!

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Spiaggia della Chiaiolella

Questa spiaggia di Procida è situata sul lato opposto dell’isola rispetto al porto turistico. E’ possibile raggiungerla in autobus: sia la Linea 1 che la Linea 2 prevedono una fermata nei pressi del litorale.

La Chiaiolella è quella dove la maggior parte dei turisti si reca, per via del fondale basso, che la rende perfetta anche per chi è in vacanza con i bambini.

Nei pressi della spiaggia ci sono anche dei chioschetti nei quali è possibile acquistare un pranzo al sacco da consumare in loco. Mi raccomando però, non lasciate rifiuti in giro!

Spiaggia della Chiaia

La spiaggia della Chiaia si trova sul lato ovest dell’isola di Procida ed è anch’essa perfetta per le famiglie con bambini.

Si tratta di una lunga striscia di sabbia dorata, perfetta per trascorrere qualche ora in relax ad arrostirsi al sole.

La potete raggiungere via mare o scendendo una lunga scaletta (186 gradini) da Piazza Olmo. E’ molto simile alle scalinate strette che raggiungono le più belle spiagge della Costiera Amalfitana!
Sia gli autobus sulla Linea 1 che quelli sulla Linea 2 fermano a Piazza Olmo.

Spiaggia del Postino / Spiaggia Pozzovecchio

La spiaggia del Postino è a forma di ferro di cavallo ed è anche indicata come “Pozzovecchio“.

Qui sono state girate alcune scene del film “Il Postino“. Dal momento che Massimo Troisi è molto amato in Campania e soprattutto a Napoli, questa spiaggia è diventata famosa come “la spiaggia di Massimo“. Sono molti i turisti che arrivano qui per scattare fotografie nei luoghi inquadrati nel film!

La Spiaggia del Postino si trova a circa 20 minuti a piedi dal Centro Storico. Vi si accede dalla fine di Via Cesare Battisti, attraversando una strada sterrata dietro il cimitero.

Una volta arrivati, il panorama vi lascerà senza fiato: sabbia bianca, acque turchesi e scogliere spettacolari rendono la “spiaggia di Massimo” uno dei luoghi indimenticabili di queste vacanze a Procida.

Ragazza sull'isola di Procida con prendisole rosso e cappello bianco
Le vacanze estive a Procida sono magnifiche ma anche… molto calde!

Spiaggia della Lingua

La Lingua si trova a poca distanza da Marina Grande. E’ la spiaggia di fatto più vicina al porto e vi si arriva mediante due punti di accesso.

Il primo è una scaletta stretta sul retro della spiaggia, che porta a Terra Murata, e l’altro è un accesso pedonale su Via Roma a Marina Grande.

I turisti amano la Spiaggia della Lingua per via delle acque cristalline e dei fondali poco profondi. Al bar “La Lingua” è possibile acquistare bibite, gelati e pranzi al sacco.

Dalla Spiaggia della Lingua si arriva con facilità anche alla Spiaggia dell’Asino, descritta meravigliosamente nel libro “L’isola di Arturo” di Elsa Morante.

Spiaggia di Ciraccio

Una delle spiagge a Procida più grandi e famose per via dei Faraglioni. Le formazioni rocciose in mezzo al Golfo di Napoli sono simili a quelle di Capri, e a noi hanno ricordato subito il nostro viaggio in Salento, in quanto la struttura del faraglioni pugliesi è molto simile!

La spiaggia di Ciraccio è sempre esposta al sole. Fortunatamente c’è un po’ di vento che evita che vi sciogliate per via del caldo! Per accedervi è necessario passare attraverso il lido, che potrà noleggiarvi anche lettini e un ombrellone. Ne avrete bisogno soprattutto se avete in programma di visitare Procida a luglio o agosto quando le temperature sono altissime!

Spiaggia di Silurenza

La spiaggia di Silurenza è anch’essa vicina a Marina Grande e vi si accede percorrendo Via Roma, proprio come quella del Ciraccio.

Il lido della Silurenza è molto amato dalle famiglie che viaggiano con bambini anche molto piccoli, in quanto sono disponibili docce, bagni, un piccolo bar, un ristorantino e una pensione.

Panorama del Golfo di Napoli e dell'isola di Procida
Procida si può visitare facilmente in una giornata

I film girati a Procida e i libri da leggere

Sebbene per noi italiani Procida resterà sempre “L’isola del Postino“, il film del compianto Massimo Troisi, c’è da dire che questa magnifica isola è spesso scelta come sfondo per molte produzioni italiane e hollywoodiane.

Il film “Il talento di Mr. Ripley” del 1999, di Anthony Minghella, con un giovane Matt Damon, Jude Law, Gwyneth Paltrow, Cate Blanchett e Philip Seymour Hoffman (non direste mai che sono una cinefila, vero?), è stato girato a Procida!

Le scene nelle quali compare la città immaginaria di Mongibello hanno tutte come sfondo Positano, Ischia e Procida.

Un altro film che ha fatto la storia del cinema italiano e che è stato girato a Procida è “Detenuto in attesa di giudizio” di Nanni Loy, con un meraviglioso Alberto Sordi.

Vi sorprenderà sapere che anche il kolossal Cleopatra di Joseph L. Mankiewicz, con Elizabeth Taylor e Richard Burton è stato in parte girato a Procida!

In una scena Richard Burton si trova sulla terrazza del Castello Aragonese ad Ischia e sta guardando le lunghe navi di Cleopatra che arrivano al porto. Lo sfondo è chiaramente quello di Marina Corricella e dell’isoletta di Vivara.

Procida non è però soltanto un luogo nel quale vengono girati film famosissimi.

Come ho già menzionato in precedenza, Elsa Morante, nel 1955, si trovava in vacanza all’Albergo Eldorado a Procida. L’agrumeto accanto al suo hotel ha ispirato il suo “L’isola di Arturo“.

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Ci sono inoltre due libri che potreste e dovreste leggere prima di visitare Procida, per prepararvi a questo viaggio da sogno.

Il primo è Graziella, scritto da Alphonse de Lamartine nel 1852. L’autore descrive il suo amore per una ragazza conosciuta a Procida, che chiama “Graziella“. Sebbene il vero nome  della giovane fosse Antonella Jacomino, oggi le donne procidane vengono chiamate “Graziella”. Ormai è il simbolo di una giovane dai tratti mediterranei, semplice e solare.

Un libro in lingua inglese che ho trovato molto interessante e che mi ha aiutata a vedere Procida attraverso gli occhi di chi arriva qui da lontano, è Girl by the Sea di Penelope Green.

Si tratta della storia vera di una viaggiatrice australiana che per qualche anno si è trasferita a Procida e fa parte di una trilogia che racconta del suo vissuto in Italia. Gli altri due libri fanno riferimento a Roma e a Napoli.

Ristorante alla spiaggia del Ciraccio a Procida
La spiaggia del Ciraccio è sempre tremendamente romantica!

Dove mangiare a Procida

Che abbiate deciso di trascorrere una sola giornata a Procida o che possiate concedervi un intero weekend di sole e mare, il mio consiglio è quello di assaggiare i deliziosi piatti della tradizione.

Pesce fresco e crostacei sono gli ingredienti principali della cucina procidana, insieme a verdura e frutta coltivati sull’isola. Alla fine del pasto assaggiate un dolcino e fatevi portare un bicchierino di Limoncello preparato con la ricetta di Amalfi o di Meloncello, un delizioso liquore cremoso a base di cantalupo. In estate è gustosissimo perché viene servito freddo!

Il mio piatto preferito a Procida? Gli spaghetti con le vongole: semplice, ma non delude mai! Aldo al contrario adora gli spaghetti ai ricci di mare!

Il ristorante più famoso a Procida è La Pergola, dove si mangia all’ombra degli alberi di limone.

La Pergola è uno di quei posti romanticissimi (soprattutto di sera perché si cena a lume di candela) amati da chi viene qui in viaggio di nozze… o da chi vuole inginocchiarsi per porre la fatidica domanda.

Si tratta di un ristorante abbastanza costoso e abbastanza famoso da rendere necessario prenotare un tavolo con largo anticipo, ma non vi deluderà!

Un piatto di spaghetti con le vongole
Gli spaghetti con le vongole sono ottimi sia a Napoli che a Procida

Un altro ottimo ristorante dove mangiare a Procida è La Lampara. Qui potete pranzare a Marina di Corricella, affacciandovi sulla magnifica baia.

A poca distanza c’è un altro ristorante, Caracale, che sistema i tavoli proprio accanto alle barchette dei pescatori: più romantico di così non esiste!

Entrambi questi ristoranti servono pesce fresco appena pescato e in menù hanno alcune opzioni vegetariane.

Se avete organizzato una gita a Procida e non volete spendere tanto, ho altri due posti da suggerirvi.

Il primo è il Bar Graziella, che si trova proprio nel cuore della “zona delle casette colorate“. Le porzioni sono abbondanti e i prezzi nella media. Se volete spendere meno, state lontani dai piatti a base di pesce e mangiate la pasta al pesto!

Al Bar Dal Cavaliere a Marina Grande potete organizzarvi per un veloce aperitivo, mangiare un rustico napoletano o un panino.

Vi suggerisco però di assaggiare anche il dolcetto locale, la Lingua di Procida, ripieno di crema al limone. Esiste anche una versione al cioccolato, ma quella al limone, che utilizza i limoni di Procida, è assolutamente indimenticabile!

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Edificio tradizionale a Procida con finestre tonde
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Dove dormire a Procida – Trovare posto non è facile

L’Isola di Procida è piccolissima e questo significa che non è semplice trovare posto in hotel. Dopotutto… le stanze disponibili sono davvero poche!

Il mio suggerimento è di dare un’occhiata ad alcune delle case vacanze in affitto anche per pochi giorni. Sono economiche (quindi perfette se state organizzando un weekend a Procida in economia), carine e generalmente offrono un panorama spettacolare.

Ecco alcuni degli appartamenti migliori da affittare a Procida.

Qui trovate invece i migliori B&B a Procida, quelli più romantici e caratteristici.

Cercate qualcosa di più esclusivo, magari per un viaggio di nozze o un’occasione speciale? Date un’occhiata a questi!

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Travelling Dany – Danila Caputo

Danila Caputo è una scrittrice di viaggi bilingue che vive tra Napoli e la Costiera Amalfitana, laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università Suor Orsola Benincasa (Napoli). Vive e lavora con suo marito Aldo, fotografo e creator di video. Questo blog racconta le loro avventure nel mondo e offre tanti consigli sui viaggi sostenibili e su come essere viaggiatori responsabili. Trovate tutte le ultime novità sugli ultimi viaggi su Youtube, Instagram e Facebook.

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