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Organizzare un viaggio in Scozia: tanti consigli pratici e utili

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Organizzare un viaggio in Scozia: vallata nelle Highlands al tramonto
La Scozia on the road sa essere magnifica

Organizzare un viaggio in Scozia può essere complicato, anche se ci state pensando da un bel po’ di tempo. Non soltanto online troverete tantissime informazioni contrastanti, ma per visitare la Scozia dovrete anche scontrarvi con una serie di invadenti stereotipi. Cibo, temperature, pioggia, cornamuse… c’è sempre qualche fantasiosa novità. Dopo le nostre vacanze in Scozia ho deciso di scrivere un articolo per provare a mettere in chiaro un po’ di cose. In particolar modo è utile sapere su cosa concentrarsi in fase di pianificazione, così da ottimizzare i tempi. Lasciate allora che vi racconti tutto ciò che avrei voluto sapere quando stavamo pianificando il nostro primo tour della Scozia!

Quando andare in Scozia?

Prima di partire per la Scozia abbiamo letto praticamente ovunque che “piove sempre“, e che il meteo può essere “orribile“.

In realtà abbiamo scoperto in maniera diretta che il clima in Scozia è tremendamente variabile, al punto da riuscire spesso a infilare tutte e quattro le stagioni in una sola giornata. Le previsioni meteo sono quindi spesso completamente inaffidabili.

Il periodo migliore per andare in Scozia va dalla fine di Marzo a Maggio. Anche i mesi da settembre a novembre sono interessanti, in quanto meno costosi. Quando abbiamo chiacchierato con la gente a Edimburgo la risposta era sempre la stessa: il clima è sempre più o meno uguale. Sono le temperature in Scozia che fanno la differenza.
Anche l’itinerario tuttavia influisce. E’ più caldo al sud, ma potreste trovare la neve nelle Highlands.

Da giugno ad agosto le giornate sono soleggiate, ma di sera può comunque essere fresco e dovreste tenervi sempre pronti a difendervi dalla pioggerella occasionale.
L’estate in Scozia è anche un periodo molto affollato e spesso davvero caro.

I mesi più freddi sono anche quelli nei quali è possibile organizzare un viaggio in Scozia economico, in quanto si trovano molte offerte per i voli. Dal momento che le temperature possono abbassarsi di parecchio, è importante partire preparati e consapevoli del clima. Se però avete un budget ristretto e non vi spaventa il freddo, mettetevi a caccia di offerte!

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Se volete organizzare un viaggio in Scozia on the road come noi, l’intera faccenda potrebbe essere più semplice. In genere potrete tenere sempre nel cofano giubbotti caldi e impermeabili, un impermeabile leggero, un eventuale ricambio e magari un paio di stivali antipioggia.

Quello che però non sapevamo è che in Scozia le strade sono davvero strette. Dovrete quindi scegliere un’auto di piccole dimensioni, ma non tanto piccola da renderla poco sicura sull’asfalto bagnato quando piove.

Edifici colorati a Dean Village durante un viaggio in Scozia
Non è necessario noleggiare un’auto per esplorare i luoghi più famosi in Scozia

Se volete guidare in Scozia dovrete ricordare che lì si guida sulla sinistra, e che potreste dover avere a che fare con tre fattori determinanti. Forti piogge, strade strette e nebbia. Già, se ne parla poco, ma quando siamo stati in Scozia a marzo, la nebbia al mattino era talmente fitta da nascondere anche i ponti ferroviari più imponenti.

Noi abbiamo trovato una compagnia di noleggio auto molto economica e abbiamo scelto un’auto medio-piccola. Nonostante ciò, Aldo ha dovuto fare lo slalom anche tra le auto parcheggiate. In alcune zone infatti le auto dei residenti vengono parcheggiate direttamente sulla carreggiata. E’ necessario quindi prestare la massima attenzione e moderare la velocità, soprattutto nelle giornate di nebbia.

Potete fare clic qui per dare un’occhiata alle tariffe più competitive per noleggiare un’auto in Scozia.

Ovviamente se non vi sentite a vostro agio con la guida a sinistra, noleggiare un’auto non è certamente l’unico modo per visitare la Scozia.

E’ infatti in fase organizzativa che dovreste decidere come strutturare le vacanze. Guidare con condizioni meteo poco chiare, in maniera diversa rispetto a come siamo abituati e magari col timore di perdersi non è certo una bella prospettiva. Ricordate che dovreste divertirvi, non stressarvi anche in vacanza!

Continuate a leggere per trovare informazioni anche su cosa mettere in valigia per la Scozia, così da non farvi cogliere impreparati!

Panoramica di una vallata verde durante una vacanza in Scozia
Se pensate di fare trekking partite preparati!

Vacanze in Scozia: prepara un itinerario

Che abbiate programmato un viaggio in Scozia on the road or che vogliate soltanto esplorare le Highlands scozzesi, avrete assolutamente bisogno di un itinerario.

Il motivo principale è che riuscirete a ottimizzare i tempi, così da fare più cose: non c’è niente di peggio dello scoprire di non sapere neanche cosa visitare in Scozia solo quando siete già lontani da casa.

In genere questo genere di viaggi fin troppo all’avventura finiscono con una serie di delusioni nello scoprire, una volta rientrati, che non avete visitato tante cose interessanti perché non sapevate neanche che fossero lì.

Preparare un itinerario è un’idea geniale anche e soprattutto per i viaggi brevi in Scozia. C’è chi per esempio aggiunge Edimburgo a una vacanza più lunga a Londra.
Basta infatti acquistare un biglietto per il treno Londra-Edimburgo (il viaggio dura qualche ora) e magari prenotare un hotel per un paio di notti.
Fate un po’ di ricerche prima di partire, così da arrivare preparati senza perdere tempo!

La vostra vacanza in Scozia sarà ancora più indimenticabile se dedicate un po’ di tempo in più all’organizzazione del viaggio. Visto che il clima in Scozia è sempre un po’ incerto, preparatevi anche per le giornate peggiori.

Sapevi che Edimburgo è una delle città europee più belle da visitare in autunno?

In genere annoto tutto l’itinerario, giorno per giorno, segnando le cose che voglio visitare, esplorare e assaggiare con Aldo. Quindi aggiungo un’altra colonna e inserisco tutte le cose da fare in caso di maltempo.
Nebbia e pioggia non potranno rovinarvi le vacanze se saprete già come contrastarle.

Se avete un bullet journal o un piccolo diario nel quale state prendendo appunti, segnate tutte le attività al coperto da sfruttare in caso di pioggia. Il vostro giro della Scozia offre tanti spunti: musei, tour delle distillerie, ma anche una bella sessione di shopping o una visita a qualcosa di particolare.

Uno dei nostri ricordi più interessanti fa riferimento a quando abbiamo esplorato Edimburgo e dintorni. C’era vento e un temporale in arrivo, per cui decidemmo di visitare il Royal Yacht Britannia. Il panfilo ufficiale della Casa Reale Britannica è una delle imbarcazioni più famose al mondo ed è possibile esplorarlo con un’audioguida in italiano.

Il tour mostra rari momenti della vita privata della Royal Family inglese, con tante fotografie, oggetti appartenuti ai reali e molti aneddoti raccontati in maniera chiara ed esaustiva.

Potete fare clic qui per acquistare i biglietti: includono l’audioguida gratuita in italiano e la possibilità di saltare la fila alla cassa.

Cielo riflesso sulla superficie di un lago nelle Highlands scozzesi
In Scozia conviene avere sempre con sè macchina fotografica e ombrello!

Aggiungi un po’ di escursioni da Edimburgo!

In fase di organizzazione del viaggio in Scozia, se avete qualche giorno in più da trascorrere in città e avete già esplorato Edimburgo, vi suggerisco di organizzare qualche gita giornaliera.

Edimburgo è una di quelle città da esplorare senz’auto: trovare un parcheggio è davvero difficile e quando lo si trova… c’è da spendere un patrimonio!

E’ importante comunque tenere a mente che, sebbene sia possibile organizzare escursioni da Edimburgo sfruttando autobus e treni, alcune attrazioni sono piuttosto difficili da raggiungere. La maggior parte delle volte ci sarà bisogno di camminare un bel po’ per superare il tratto che va dalla stazione all’attrazione che vi interessa: se piove l’intera faccenda può non essere piacevole.

Avete considerato l’ipotesi di noleggiare un’auto per una sola giornata?

Organizzare un viaggio in Scozia in anticipo vi consente infatti di valutare tutte le opzioni, decidere cosa visitare in Scozia e mettere tutto su carta. Una volta stabilito il tempo a disposizione e l’itinerario, potreste noleggiare un’auto per 1-2 giorni, a seconda delle escursioni che avete aggiunto al vostro viaggio.

Quanto tempo ci vorrà per ogni escursione dipende fondamentalmente dal modo in cui arriverete nel punto prescelto. I tempi di percorrenza possono cambiare anche di un bel po’. Ecco perché in alcuni casi noleggiare un’auto può essere un’idea smart da sfruttare se volete visitare i dintorni della capitale della Scozia.
Tempi di percorrenza brevi vi consentono di aggiungere più tappe in una sola giornata!

Alcune delle nostre escursioni preferite da Edimburgo includono:

  • Castello di Stirling
  • St. Andrews e la Fife Coastal Route
  • Palazzo di Linlithgow
  • Glasgow
  • North Berwick e lo Scottish Seabird Centre
  • Rosslyn Chapel
  • Abbotsford House

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Visitare l’isola di Skye vi lascerà senza fiato

Quanti giorni ci vogliono per visitare la Scozia?

Prima di iniziare a organizzare un viaggio in Scozia c’è un interrogativo fondamentale al quale è necessario dare risposta. Quanti giorni avete a disposizione?

Ci sono molte cose da vedere in Scozia. E’ importante però rendersi conto che, a meno di non avere almeno un mese di vacanza, potreste non riuscire a visitare tutto con un solo viaggio.

Nulla vi vieta però di prendere un treno da Londra a Edimburgo per trascorrere solo un paio di giorni in Scozia. L’importante è non stressarsi: cucite il viaggio sulle vostre esigenze e preferenze!

Prima di visitare la Scozia, dal momento che sognavamo questo viaggio da un bel po’, confesso di essermi sentita abbastanza combattuta. Perché non potevo visitare tutto in un solo giro della Scozia?

Successivamente mi sono resa conto che avrei preferito godermi il meglio della Scozia senza dover correre in giro come la pallina impazzita di un flipper.
Se poi il viaggio dovesse stregarvi come ha fatto con noi, nulla vieta di organizzarne un altro con un itinerario diverso!

Ciò che dovreste sempre tenere in mente in fase di organizzazione è che l’intero viaggio cambierà in base a dove deciderete di atterrare. Persino scegliere di atterrare a Glasgow piuttosto che a Edimburgo potrebbe modificare l’itinerario.

Mucca scozzese di tipo Highlander
E’ facile incrociare le famose Highlander mentre si guida per le campagne scozzesi

In linea di massima, se volete organizzare un tour delle Highland scozzesi, dovreste mettere in conto un viaggio di 7-12 giorni, per riuscire a vedere tutti i luoghi più belli.

Se tuttavia avete meno tempo a disposizione, organizzate comunque un soggiorno più breve, focalizzandovi su una delle città più grandi o persino esplorando i luoghi di Harry Potter a Edimburgo. Insomma, cercate di sprecare meno tempo girando tra le campagne della Scozia e scegliete di visitare soltanto una zona, così da ottimizzare i tempi.

Organizzare preventivamente il viaggio riduce i tempi morti e vi consente di essere strategici.
Annotate una serie di informazioni relative al vostro viaggio: cosa volete vedere, il budget a disposizione, quanti giorni di ferie potete prendere e se volete guidare in Scozia. Una volta preparato questo semplicissimo elenco, avrete un’idea più chiara di quanti giorni avrete bisogno.

In breve: non lasciate che nessuno vi dica che trascorrere soltanto due giorni a Edimburgo è un’idea sciocca. Siate però anche consapevoli del fatto che con soli tre o quattro giorni a disposizione non potrete visitare le Highland scozzesi!

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Panoramica delle Highlands scozzesi con una piccola chiesa in lontananza
Un viaggio in Scozia non dovrebbe mai essere fonte di stress!

Dove alloggiare per massimizzare i tempi?

Decidere dove stabilire una base per le vacanze in Scozia può sembrare difficile. In realtà è solo un altro pezzo del puzzle che, una volta ultimato, vi consentirà di organizzare un viaggio da sogno.

Se avete da 1 a 5 giorni in Scozia, personalmente prenoterei un buon hotel a Edimburgo o Glasgow e da lì mi sposterei per vedere altre cose. Per un viaggio più lungo invece vi consiglio di spostarvi, prenotando hotel diversi in base al vostro itinerario. Sarà facilissimo, soprattutto se avete un’auto.

Noleggiare un’auto in Scozia e atterrare a Glasgow significa poter aggiungere l’isola di Skye al vostro itinerario. Per raggiungere Skye da Glasgow ci vogliono 5-6 ore (considerando anche i limiti di velocità e il traffico). Magari potreste considerare di trascorrere la notte sull’isola e ripartire il giorno dopo per tornare a Glasgow. Con un mezzo di trasporto indipendente è assolutamente possibile.

Volete prenotare un hotel a Glasgow per più giorni? Allora con i mezzi pubblici potrete visitare Brodick (Isola di Arran) e il relativo castello, New Lanark, un villaggio patrimonio dell’umanità UNESCO, l’isola di Cumbrae e la Wemyss Bay. Anche Edimburgo è a brevissima distanza e ben collegata dal sistema ferroviario.

Se invece avete pensato di noleggiare un’auto, potrete organizzare tante altre gite di un giorno da Glasgow. Tra i luoghi da visitare c’è la contea dell’Ayrshire e le sue strade costiere, il Castello di Stirling, Falkirk, l’isola di Skye, Loch Lomond e Inveraray sul Loch Fyne.

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Avete pensato di alloggiare a Edimburgo? Allora con i mezzi pubblici potrete visitare St. Andrews, la Rosslyn Chapel, il Castello di Stirling, il Palazzo di Linlithgow e tanto altro.

Se avete noleggiato un’auto, vi suggerisco un bel viaggio in Scozia on the road lungo la Fife Coastal route per esplorare tutti i villaggi costieri. Potrete anche guidare lungo la Forth Valley Tourist Route, fare trekking alla Glentress Forest e arrivare fino a Falkirk.

E’ possibile guidare da Edimburgo all’isola di Skye, ma dal momento che vi ci vorranno 6-7 ore, è importante prenotare almeno una notte sull’isola in quanto non potrete programmare il viaggio di ritorno nella stessa giornata.

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Consiglio utilissimo: indipendentemente da dove avete deciso di alloggiare, che sia un hotel, un ostello o un b&b, assicuratevi che sia posizionato vicino alla fermata degli autobus. Organizzare il viaggio in Scozia sarà molto più semplice e dovrete scarpinare di meno!

Nebbia tra i boschi in Scozia in inverno
Qualche volta pioggia e nebbia rendono i paesaggi scozzesi quasi surreali

Cosa vedere in Scozia: itinerari suggeriti

Finalmente è tempo di iniziare a mettere insieme tutti i pezzi di questo meraviglioso puzzle! Lasciate che vi suggerisca alcuni itinerari per il vostro viaggio in Scozia: potrebbero ispirarvi e guidarvi nella creazione di una vacanza ancora più particolare! Ognuno segue un tema, la storia scozzese, i castelli, film e serie televisive, ma anche storia e cultura.

Se scegliete di unire parti diverse degli itinerari, ricordate sempre i punti precedentemente discussi in quest’articolo, così da essere sicuri di non dover trascorrere intere giornate a guidare!

Itinerari per la Scozia: 2-5 giorni

Itinerario vittoriano – 4 giorni

Seguite la storia della famiglia reale, iniziando il viaggio con una visita al meraviglioso Castello di Drum (Drumoak) e quindi spostandovi a Glen Tanar, Canbus O’May e Ballater. Se siete molto avventurosi potrete cimentarvi in un giro a cavallo oppure noleggiare una bicicletta per esplorare le campagne scozzesi.

Il terzo giorno in Scozia trascorrerà tra il Castello di Balmoral e Loch Muick, alla scoperta dei luoghi preferiti dalla Regina Vittoria e dal Principe Alberto.

L’ultimo giorno invece dovrebbe essere dedicato al villaggio di Braemar e al Parco nazionale di Cairngorms. Non dimenticare di aggiungete all’itinerario anche il Castello di Braemar!

Viaggio in Scozia: un villaggio scozzese con edifici in pietra
In Scozia vale sempre la pena evitare i luoghi più turistici!
Itinerario costiero nell’Aberdeenshire – 4 giorni

Questo itinerario è pensato principalmente per coloro che preferiscono un road trip della Scozia.

La prima tappa dovrebbe essere St. Cyrus, dove potrete esplorare la National Nature Reserve
Nel corso del secondo giorno invece guiderete tra Balmedie, Cruden Bay e Rattray. A Cruden Bay scattate qualche foto al Castello di Slains: si ritiene che abbia ispirato il capolavoro di Bram Stoker, Dracula!

Anche il terzo giorno prevede varie fermate in pittoreschi villaggi di pescatori, tra Crimond, Fraserburgh e MacDuff.
Dulcis in fundo, esplorate ben tre città da sogno nell’Aberdeenshire: Macduff, Banff e Portsoy. In questa zona vi consiglio di ordinare salmone, viene pescato proprio qui ed è delizioso!

Skye e Fort William (in auto o con i mezzi pubblici) – 4/5 giorni

Se iniziate le vacanze da Inverness potrete esplorare il meglio della Scozia sfruttando l’efficiente trasporto pubblico della zona. Si tratta di uno dei viaggi in treno più belli in Europa, per cui non c’è bisogno di noleggiare un’auto se non ve la sentite di guidare!

La prima tappa è quindi Inverness, dalla quale vi sposterete fino all’Isola di Skye. Qui trascorrerete anche il secondo e terzo giorno, scattando fotografie delle imponenti scogliere ed esplorando i piccoli villaggi sull’isola. Non dimenticate di visitare anche Portree, la città principale sull’isola di Skye.

A questo punto spostatevi verso Fort William: nei mesi più caldi potrete salire a bordo del Jacobite Steam Train, anche conosciuto come il “Treno di Harry Potter“, da Fort William a Mallaig!

Il quarto giorno trascorrerà tra Oban e Inveraray, verso Glasgow. Se avete un giorno in più a disposizione, vi suggerisco di trascorrerlo esplorando la città più grande della Scozia. A Glasgow c’è tanto da vedere!

Scopri come organizzare un mini-itinerario della Scozia da Edimburgo (in auto o usando i mezzi pubblici)!

Panoramica di Dunrobin Castle in Scozia
Dunrobin Castle può essere visitato con una gita da Inverness!

Itinerari per la Scozia: 6-12 giorni

Location da film (e serie tv) – 7/10 giorni

Essendo due nerd, amiamo molto visitare i luoghi dove sono stati girati film e serie televisive, quando siamo in giro.
Durante il nostro viaggio in Scozia abbiamo visitato i luoghi del Codice Da Vinci, Harry Potter, Braveheart, Skyfall (007) e tanti altri film, oltre ovviamente ai set della serie televisiva Outlander, sebbene l’itinerario successivo sia quello che li esplora nel dettaglio.

Iniziate questo viaggio esplorando la Penisola di Machars, Port Logan e Stranraer, dov’è stato girato The Wicker Man.
Spostatevi quindi verso le location di World War Z, La parte degli angeli e Cloud Atlas, tra Maybole e Glasgow.

Il terzo giorno sarà tutto all’insegna di Harry Potter, Trainspotting, L’illusionista e Momenti di gloria: Edimburgo è davvero una città piena di sorprese! 
Non andate a dormire tardi, perchè il giorno successivo visiterete St Andrews e Ballater: qui sono stati girati Momenti di gloria e The Queen.

Tutti i fan sfegatati della Disney riconosceranno immediatamente il castello di Dunnottar, che ha ispirato il castello di Merida in Ribelle. Si trova a Pennan, dove esplorerete i luoghi del film Local Hero. L’ultima tappa della giornata è Loch Ness, dal film The Water Horse – La leggenda degli abissi. Tenete gli occhi aperti, potreste incontrare Nessie, che qui in Italia conosciamo come il “mostro di Loch Ness“!

Continuando verso nord, potrete godervi uno dei viaggi in treno più fantastici in Scozia. Salite a bordo del Jacobite Steam Train da Fort William a Mallaig, il treno di Harry Potter! In questa zona inoltre troverete anche location dei film Braveheart, Rob Roy e Highlander.

Ultimo, ma non certo per importanza, il tratto tra Glencoe, Killin e Doune, alla ricerca dei set di Outlander e dei Monty Python. La zona vi sembra familiare? Beh probabilmente avete riconosciuto i panorami di Skyfall: seguite le orme di James Bond!

Nota: se avete la possibilità di restare in Scozia qualche giorno in più, aggiungete in itinerario del tempo extra per visitare Edimburgo e Glasgow. Non ve ne pentirete!

Un faro su una scogliera scoscesa al tramonto durante un viaggio in Scozia
Portate degli stivali antiscivolo se volete fare trekking in zone rocciose!
Outlander road trip – 12 giorni

Volete esplorare i luoghi delle avventure di Jamie Claire in Outlander? Questo itinerario da 12 giorni vi porterà dove sono state girate le scene più importanti della serie televisiva Outlander e in quelli che hanno ispirato la serie di libri Outlander!

Iniziamo il viaggio ad Edimburgo, con una visita al Palazzo di Holyroodhouse, la Città Vecchia e il National Museum of Scotland. Quindi ci sposteremo verso la stazione di Bo’ness per salire a bordo di un treno storico, sulla tratta Bo’ness e Kinneil. Nella serie televisiva Outlander questa stazione era stata trasformata nell’antica stazione di Londra.

Se ne avete voglia, potreste anche visitare il Museum of Scottish Railways. Se invece la storia delle ferrovie scozzesi non vi interessa, dirigetevi verso il lago di Linlithgow per esplorare l’omonimo palazzo.
C’è un treno che va da Edimburgo a Linlithgow: il viaggio dura circa 20 minuti.

Nel corso del terzo giorno, in marcia per Stirling, dovreste visitare Hopetoun House, nei pressi di South Queensferry, usata come location per molte riprese nella prima e seconda stagione della serie televisiva. Quindi fermatevi al Castello di Blackness. Sebbene sia piccolo (la visita non richiederà molto tempo), guidare fin là tra le campagne scozzesi è piacevolissimo, e le foto saranno molto suggestive!

L’ultima tappa della giornata dovrebbe essere Callendar House a Falkirk. Già che ci siete, se avete noleggiato un’auto e quindi avete la possibilità di spostarvi più facilmente, andate a vedere anche i Kelpies di Falkirk!

Panorama del castello Eilean Donan durante un tour della Scozia
Al castello di Eilean Donan furono filmate molte scene di “Highlander”

Il giorno successivo dovrebbe essere dedicato interamente al Castello di Drummond, alla Deanston Distillery e il Castello di Doune. Trascorrerete la notte a Stirling, in quanto il Castello di Stirling è veramente bello e merita una visita lunga qualche ora. Quindi potreste guidare verso Culross. Questa piccolissima cittadina, davvero molto caratteristica, è perfetta per scattare un po’ di foto: nella serie Outlander era il villaggio di Cranesmuir!

Se poi vi avanza un po’ di tempo e non siete troppo stanchi, potreste inoltre visitare Falkland Palace: risulterà molto familiare in quanto è stato utilizzato per molte scene differenti nelle prime due serie di Outlander.

Continuate quindi a guidare verso nord: oggi arriverete a Inverness e quindi nelle Highland scozzesi! La primissima cosa da fare? Visitate l’Highland Folk Museum a Newtonmore. Poi spostatevi verso il Campo di battaglia di Culloden, per una visita a un interessantissimo museo multimediale, e alla vicina Clava Cairns, un sito funerario che risale a circa 4.000 anni fa.

Inverness è la città nella quale, nei libri di Outlander, Claire e Frank hanno scelto per la loro seconda luna di miele. C’è davvero moltissimo da vedere, ma lasciatevi un po’ di tempo anche per visitare il vicino Loch Ness. Si tratta infatti del lago scozzese più famoso al mondo: proprio qui Claire ha visto Nessie, il famoso “Mostro di Loch Ness“!

E’ l’ottavo giorno del vostro viaggio in Scozia e oggi guiderete in direzione Fort William, attraversando la Great Glen. Qui potrete visitare il West Highland Museum, e magari fare un giro sulla cabinovia (l’unica nel Regno Unito) a Nevis Range.

Da Fort William, guidate in direzione Glasgow: oggi visiterete la vallata più bella in Scozia, immortalata in tantissimi dipinti e fotografie. Glen Coe è un angolo segreto della Scozia, che regala la sensazione di trovarsi lontano dal resto del mondo. Non preoccupatevi se il tempo non è bellissimo. Un po’ di nuvoloni non faranno altro che rendere l’intera vallata più suggestiva!

Arriverete a Glasgow in serata, a seconda di quanto tempo avrete trascorso a Glen Coe. I due luoghi di Outlander più famosi in città sono la Cattedrale di Glasgow e George Square. Dal momento che c’è molto da vedere però, vi suggerisco di trascorrere due notti a Glasgow, così da potervi godere la città!

A questo punto, se volete proseguire, potreste esplorare Galloway, il Drumlanrig Castle e la Galloway Forest Park. Se però al vostro arrivo non avete avuto modo di visitare tutto ciò che c’è da vedere a Edimburgo, il mio suggerimento è quello di restituire l’auto a noleggio e trascorrere un paio di giorni nella capitale scozzese. Può essere esplorata facilmente a piedi!

Il ponte del treno a vapore "di Harry Potter" in Scozia
Lo Jacobite Steam Train è probabilmente il treno più famoso nel Regno Unito!

Preparare la valigia per le vacanze in Scozia

La cosa principale che dovete sempre ricordare in fase di preparazione della valigia per le vacanze in Scozia è che dovrete vestirvi a strati.

Tenendo questo principio in mente, riuscirete a preparare una valigia anche molto leggera (ottima strategia se viaggiate solo con bagaglio a mano per evitare costi ulteriori addebitati dalle linee aeree). Organizzare un viaggio in Scozia sarà una passeggiata, perché non dovrete neppure scervellarvi per capire cosa portare!

A seconda di quando avete organizzato questo tour della Scozia, assicuratevi di aggiungere t-shirt in cotone oppure indumenti termici. I mesi invernali sono probabilmente quelli più economici perché i voli per la Scozia costano di meno. Tuttavia sono anche molto freddi. Avere degli indumenti termici in valigia vi aiuterà a godervi la vacanza senza dover restare chiusi in hotel.

Un buon elenco pratico di cose da portare in Scozia è il seguente:

Consigli per organizzare un viaggio in Scozia – in breve

  • Cercate di preparare un bagaglio leggero ma “smart
  • Scrivete su un foglio tutte le cose che volete visitare in Scozia
  • Assicuratevi di non riempire troppo l’itinerario
  • Non limitatevi a visitare le attrazioni scozzesi più famose
  • Cucitevi il viaggio addosso in base alle vostre esigenze e finanze
  • Non guidate se non vi sentite sicuri di riuscire a farlo
  • Preparatevi per un clima imprevedibile
  • Divertitevi!

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Travelling Dany – Danila Caputo

Danila Caputo è una scrittrice di viaggi bilingue che vive tra Napoli e la Costiera Amalfitana, laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università Suor Orsola Benincasa (Napoli). Vive e lavora con suo marito Aldo, fotografo e creator di video. Questo blog racconta le loro avventure nel mondo e offre tanti consigli sui viaggi sostenibili e su come essere viaggiatori responsabili. Trovate tutte le ultime novità sugli ultimi viaggi su Youtube, Instagram e Facebook.

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