Cosa vedere in Scozia: Edimburgo e dintorni
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La Scozia è uno di quei posti da sempre sulla nostra lista dei desideri. Le vallate verdeggianti, gli imponenti castelli e lo sguardo fiero degli highlander conservano un posto speciale nel nostro cuore. Tuttavia non c’era mai tempo per organizzare un viaggio in Scozia. Anche perché, diciamo la verità, visitare Edimburgo e dintorni è una faccenda un po’ costosa! Per questo motivo, appena abbiamo trovato un volo scontatissimo, abbiamo iniziato a pensare a cosa vedere in Scozia. La nostra vacanza è durata 4 notti. Ovviamente non sono assolutamente abbastanza per vedere tutto, ma se avete poco tempo e un budget non troppo alto a disposizione, pianificare bene il viaggio prima di partire vi consentirà di visitare tanti posti interessanti. Noi abbiamo organizzato un viaggio in Scozia on the road, ma a dire il vero esplorare Edimburgo usando i mezzi pubblici è molto più comodo! Vediamo insieme cosa visitare in Scozia in 4 giorni. Speriamo che questo itinerario vi dia un po’ di idee interessanti per pianificare la vostra vacanza da sogno!
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Visitare la Scozia in 4 giorni: l’arrivo a Edimburgo
Il volo da Napoli a Edimburgo è durato poco più di 3 ore. Ammetto senza problemi che le abbiamo trascorse ri-guardando Braveheart (sì, un cliché!) e leggiucchiando la nostra guida di viaggio per la Scozia Lonely Planet. Eravamo talmente felici di questo viaggio che non riuscivamo a smettere di parlarne. Almeno fino all’arrivo a Edimburgo: ci hanno dato il benvenuto pioggia e vento gelido. Non ci aspettavamo che facesse così freddo, ma per fortuna avevamo preparato una valigia invernale!
Il periodo migliore per visitare la Scozia è la primavera, subito seguita dall’autunno. Dovete però mettere in conto il fatto che mentre la primavera in Italia è piuttosto calda e soleggiata, in Scozia potrebbe fare abbastanza freddo. E’ pur vero che Napoli ci ha viziati, magari le temperature “gelide” per voi potrebbero essere assolutamente accettabili. Quindi vi consiglio di dare sempre un’occhiata alle previsioni meteo fino al giorno prima della partenza. In questo modo saprete come regolarvi e cosa mettere in valigia.
Un importantissimo consiglio utile per una vacanza in Scozia è di preparare un bagaglio leggero. Non solo perché le stanze degli hotel sono piccole, ma perché trascinarsi dietro tanto peso non è affatto divertente. Io e Al avevamo un bagaglio più o meno leggero (grazie agli indumenti termici) e sia all’arrivo che alla partenza da Edimburgo in aeroporto abbiamo dovuto camminare tanto, oltre a salire e scendere molte rampe di scale. Ci sono fortunatamente ascensori a disposizione per le persone disabili e per chi viaggia con bambini piccoli. Usare un trolley a 4 ruote o uno zaino comodo sulla schiena è un’idea furba che sarete felici di aver avuto.
Arrivare dall’aeroporto di Edimburgo al centro della città è facilissimo. C’è una fermata del tram appena fuori l’aeroporto. I tram sono frequenti e vi porteranno al centro in circa 35 minuti. Dipende ovviamente anche da dove alloggiate, ma per la nostra esperienza possiamo confermare che usare i mezzi pubblici in Scozia è stato facile quanto per il nostro viaggio in Giappone. E questo è tutto dire!
Guidare in Scozia può essere complicato se non siete abituati a tenere la sinistra. Le zone di parcheggio a Edimburgo sono inoltre piuttosto costose. A volte trovare un parcheggio libero che non sia riservato ai residenti può essere un incubo, altre volte invece vi troverete a pagare 40£ di parcheggio perché vi siete attardati di mezz’ora per visitare qualcosa di interessante. Parlo per esperienza, purtroppo.
Usare i mezzi pubblici vi consentirà di risparmiare soldi e vi eviterà un bel po’ di stress. Dopotutto è possibilissimo anche organizzare escursioni da Edimburgo usando i mezzi pubblici quindi non temete!
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Edimburgo e dintorni – Giorno 1: Royal Mile e Castello di Edimburgo
Royal Mile è il nome utilizzato per indicare alcune strade che collegano il Castello di Edimburgo con l’Holyroodhouse Palace. Le strade in questione sono Castlehill, Lawnmarket, High Street, Canongate e Abbey Strand. Si tratta della strada più affollata e piena di cose da vedere nella città vecchia.
Anche se non avete ancora deciso di preciso cosa vedere in Scozia in questi 4 giorni, fate in modo di programmare una giornata (meglio una e mezzo) soltanto per il Royal Mile e il Castello di Edimburgo (acquistare i biglietti online vi costerà €19,77, mentre farlo al castello vi costerà di più, £18,50, e dovrete inoltre fare la fila). Nessuna vacanza in Scozia sarebbe completa se doveste decidere di non visitare questa zona, o di restarvi solo per poche ore!
L’appuntamento più importante da annotare per Edimburgo e dintorni è quello delle 13:00 con il One O’Clock Gun. Un cannone spara tutti i giorni a quest’ora, esclusa la domenica, il Venerdì santo e il giorno di Natale. Il cannone L110 Light Gun spara dalla Mill’s Mount Battery, situata a nord del Castello di Edimburgo (in direzione del ponte levatoio).
Se volete arrivare in tempo per vedere qualcosa, fate in modo di essere sul posto almeno 10-15 minuti prima delle 13:00. Anche di più, se intendete visitare la Scozia in estate, quando è molto affollata. Se invece non vi interessa, sentirete comunque il cannone sparare, che stiate visitando il castello o il Royal Mile.
Tenendo questo a mente, vi suggerisco di fare colazione presto, così da iniziare a esplorare Edimburgo di primo mattino.
Tutti i fan di Harry Potter (come noi) troveranno inoltre almeno due punti di interesse lungo il Royal Mile. Visitarli vi porterà via poco tempo, e non dovrete neppure andare a cercarli, perché sono facilmente raggiungibili a piedi.
Il primo posto nel quale andare è l’Edinburgh City Chambers (il Comune di Edimburgo). L’edificio fu inizialmente costruito come Royal Exchange. Non c’è bisogno di acquistare un biglietto, in quanto dovrete solo superare il colonnato anteriore per entrare in un piccolo cortile. Qui, guardando sul pavimento, troverete le impronte delle mani di J. K. Rowling, a poca distanza da quelle di Annie Lennox. Visto che siete qui, date anche un’occhiata alla statua di Alessandro il Grande.
Il secondo punto di interesse sul Royal Mile per gli amanti di Harry Potter è il Writer’s Museum (ingresso gratuito). Qui troverete una rara prima edizione di Harry Potter e la Pietra Filosofale, nella quale sono presenti aneddoti e disegni fatti a mano da J. K. Rowling. Edimburgo è la prima città designata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità per la letteratura. Non troverete quindi soltanto informazioni su Harry Potter, ma anche su Robert Burns, Walter Scott e Robert Louis Stevenson.
Che scegliate di visitare o meno il Writer’s Museum, un’attrazione da aggiungere sicuramente al vostro itinerario per il viaggio in Scozia si trova accanto all’Edinburgh City Chambers.
Noi viviamo al sud, e qui una delle cose più interessanti da vedere è Napoli Sotterranea. Ebbene, non vedevamo l’ora di visitare… Edimburgo Sotterranea! Il The Real Mary King’s Close (i biglietti acquistati in loco sono più economici: vi costeranno £ 15,95), infatti, è una testimonianza incredibile del passato di Edimburgo. I tour guidati iniziano ogni 15 minuti, in compagnia di piccoli gruppi e di una guida che funge anche da attore, interpretando dialoghi e piccole scenette (sono a disposizione anche utilissime audioguide in italiano).
La visita vi porterà attraverso vicoli e budelli sotterranei, sotto l’antico Royal Exchange. Il vicolo che una volta era al centro della vita sociale di Edimburgo fu letteralmente murato e sotterrato. In questo modo case, botteghe e oggetti sono rimasti cristallizzati nel tempo, esattamente com’erano una volta. La visita dura poco più di un’ora, abbastanza per esplorare tutto ciò che c’è da vedere… e ascoltare una storia macabra recitata dall’attore che vi fa da guida. A me e Al il The Real Mary King’s Close è piaciuto moltissimo. Questo tour è stato interessante, spaventoso, terrificante, ma anche divertente e mai noioso: tutto in una sola ora! Non avete paura dei fantasmi, vero?
Il Castello di Edimburgo si trova a circa 10 minuti a piedi dal The Real Mary King’s Close. Se riuscite ad arrivare appena aprono, allora prenotatevi per un tour mattutino, quindi andate al castello per essere sicuri di non perdervi il colpo di cannone. Se invece è già tardi, visitate prima il Castello di Edimburgo, quindi tornate indietro per il The Real Mary King’s Close!
Queste sono le cose principali che consiglio sempre di visitare, anche se avete un solo weekend a Edimburgo: sono imperdibili!
Una visita accurata al Castello di Edimburgo vi porterà via almeno 2 o 3 ore. Diciamo che 2 ore è il minimo assoluto per visitare tutte le parti più interessanti del castello.
Immagino che nell’organizzare questo viaggio, come noi vi sarete chiesti più volte cosa vedere in Scozia. Ebbene, per ottimizzare i tempi e personalizzare l’itinerario, vi propongo varie opzioni per trascorrere il pomeriggio a Edimburgo. A seconda delle vostre preferenze potrete scegliere tra:
- Camera Obscura: un’attrazione per tutta la famiglia, che ha aperto i battenti nel 1853. E’ forse il modo più divertente per trascorrere qualche ora a Edimburgo, dopo essersi dedicati a storia e cultura. Questo mondo magico delle illusioni dispone di ben cinque piani pieni di cose che probabilmente non avrete mai visto prima. Ci sono oltre 100 installazioni interattive, uno spettacolo “magico” e la possibilità di accedere a una terrazza panoramica dalla quale fotografare il Castello di Edimburgo e il Royal Mile. I biglietti costano £ 16,00, ma i bambini fino a 5 anni entrano gratis.
- La Scotch Whiskey Experience: un viaggio in Scozia non può dirsi completo a meno che non includa un tour in una distilleria con degustazione di whiskey scozzese. Se non avete noleggiato un’auto o organizzato un tour delle distillerie, oppure se non avete molto tempo a disposizione, l’opzione migliore è il negozio che si trova in cima al Royal Mile, a pochi passi dal castello. Sono disponibili svariati tour, che dovrete tassativamente prenotare anticipatamente (anche una settimana prima del vostro arrivo). Le prenotazioni online per il giorno stesso non sono infatti accettate. Il tour più economico è il Silver Tour. Vi verrà mostrato come si produce il whiskey scozzese, e una guida vi insegnerà come distinguere gli aromi presenti nel liquore. Avrete la possibilità di assaggiare due whiskey scozzesi e vi verrà anche regalato un bicchiere in cristallo da degustazione. Il prezzo del biglietto è £ 16,00. L’opzione più costosa invece include anche un tour gastronomico. Si chiama The Taste of Scotland ( £ 75,00) ed è possibile prenotarla per cena. Include 1.5 ore di tour della distilleria e 1.5 ore di tour gastronomico, con una cena da tre portate all’Amber Restaurant. Qui trovate un po’ di recensioni utili.
- Scottish Storytelling Centre e Cattedrale di Sant’Egidio: visitare la Scozia significa anche studiare storia e cultura scozzesi. Se volete organizzare un viaggio culturale e i castelli della Scozia non vi bastano, suggerisco una visita allo Scottish Storytelling Centre. L’edificio più antico sul Royal Mile diffonde la cultura scozzese attraverso rappresentazioni teatrali, concerti, mostre, festival e workshop. Potrete inoltre visitare la casa di John Knox, che risale al 1470. Non lontano da qui c’è anche la Cattedrale di Sant’Egidio, fondata nel 1124. I tour delle terrazze per un massimo di 4 persone costano £ 6,00.
- The Heart of Midlothian e tour di Harry Potter: avete voglia di passeggiare e scattare fotografie senza spendere troppo? Questa opzione fa proprio al caso vostro… è completamente gratuita! L’unica eventuale spesa è quella per un tè, se volete concedervi una pausa nel pomeriggio. Il primo posto dove andare è l’Heart of Midlothian. Questo mosaico a forma di cuore nascosto nel marciapiedi vicino alla Cattedrale di Sant’Egidio ha una lunga storia alle spalle. Non stupitevi nel vedere gli scozzesi sputare sul pavimento quando passano qui vicino!
Si ritiene che storicamente fosse un modo per manifestare il proprio dissenso dinanzi alle torture atroci alle quali venivano sottoposti i poveri malcapitati che finivano in gattabuia. L’ingresso alle prigioni doveva essere proprio sotto l’Heart of Midlothian. Negli anni sputare è diventato un modo per augurarsi buona fortuna. Continuando a passeggiare, arriverete a Diagon Alley. Questa zona, all’incrocio tra Victoria Street e Candlemaker Row, ha ispirato J. K. Rowling con le sue casette colorate. E’ un fantastico posto dove scattare foto e ci sono molti negozietti a tema, che vendono oggetti in stile Harry Potter o vestiti per maghi e streghette. Se volete fare shopping, un posto carino dove andare è Tronk Kirk e il mercatino sul Royal Mile. Ci troverete tanti souvenir del viaggio in Scozia e oggetti fatti a mano. In zona ci sono anche il The Elephant House Café, conosciuto come il posto dov’è nato Harry Potter (il libro) e il Greyfriars Kirkyard. Questo complesso a ingresso gratuito comprende una Chiesa e un antichissimo cimitero. Molti dei nomi sulle tombe più antiche hanno ispirato quelli dei personaggi più famosi di Harry Potter!
Scozia: cosa vedere il secondo giorno tra mito e cultura
Vi avevo promesso 2 giorni a Edimburgo pieni di storia, cultura, divertimento e buon cibo. Ebbene, se ieri abbiamo esplorato il Castello di Edimburgo, oggi daremo un’occhiata all’altro lato del Royal Mile. Il Palazzo di Holyroodhouse è la residenza ufficiale della Regina a Edimburgo e la casa della storia della famiglia reale in Scozia.
Prima di parlarvene, vi lascio alcune informazioni utili.
Il palazzo di Holyroodhouse è sempre aperto, a meno che la Regina o la famiglia reale non siano in visita a Edimburgo. Per esempio durante la “Holyrood Week” (anche conosciuta come “Royal Week“), in genere dal 24 giugno al 5 luglio, il palazzo resterà chiuso in quanto Sua Maestà la Regina sarà in visita a Edimburgo, pertanto Holyroodhouse sarà piuttosto frequentato da personalità di spicco, tra cerimonie ufficiali e feste in giardino. Per assicurarvi di non fare tanta strada a vuoto, date sempre un’occhiata al sito ufficiale. Viene in genere aggiornato per indicare le date in cui la famiglia reale è in visita.
Un’altra informazione di tipo pratico che vi conviene tenere a mente è che i servizi igienici sono disponibili solo all’interno del Café del palazzo. Se siete come noi, che trascorriamo intere giornate ad esplorare, di sicuro avrete bisogno del bagno a un certo punto della giornata. Il problema in questo caso è che essendoci un solo bagno per l’intero Palazzo di Holyroodhouse, le file possono essere davvero lunghissime in alta stagione!
La visita al Palazzo di Holyroodhouse costa £ 15.00. E’ possibile acquistare un biglietto cumulativo che include anche la visita alla Queen’s Gallery, per un totale di £ 20.20 a persona. I bambini inferiori a 5 anni possono entrare gratuitamente.
Calcolate almeno un’ora per visitare il Palazzo. All’ingresso è possibile essere sottoposti a severi controlli di sicurezza. Vi verrà inoltre consegnata un’audioguida facile da utilizzare (contenente anche alcuni messaggi registrati dal Principe Carlo), così da poter esplorare il Palazzo di Holyroodhouse prendendovi tutto il tempo che vi serve, senza dover stare dietro a un gruppo.
La Queen’s Gallery è uno spazio espositivo nel quale vengono organizzate molte mostre con dipinti, oggetti d’arte e di arredamento facenti parte della Collezione Reale. Noi abbiamo deciso di non acquistare il biglietto per questo spazio espositivo, in quanto non avevamo abbastanza tempo.
Se siete interessati alle fotografie private della Famiglia Reale, continuate a leggere: ce ne sono tantissime in mostra al Royal Yacht Britannia!
Edimburgo e dintorni sono pieni di cose da vedere, per cui non c’è tempo da perdere. Finito di esplorare le maestose stanze del Palazzo di Holyroodhouse, dirigetevi verso la Rosslyn Chapel. Eravamo già decisi a visitarla quando ancora stavamo tentando di decidere cosa vedere in Scozia!
Probabilmente la riconoscerete per via dei film o dei libri facenti parte della serie del Codice Da Vinci. Ebbene Dan Brown aveva deciso che il finale della serie avrebbe avuto luogo proprio alla Rosslyn Chapel, da lui definita “la cappella più misteriosa e magica della Terra“. E l’ha deciso quando stava scrivendo ancora il primo libro!
Noi abbiamo visitato la Rosslyn Chapel fuori stagione. Era una mattina fredda e lo staff ci ha dato il benvenuto con tanti sorrisi. Erano tutti molto felici del fatto che fossimo così interessati! Il fatto è che la Rosslyn Chapel può essere tranquillamente definita una delle mete imperdibili da visitare nel corso del vostro viaggio in Scozia.
Fondata nel 1446, si trova nel villaggio di Roslin, Midlothian, e si può raggiungere facilmente da Edimburgo.
Se volete usare i mezzi pubblici, dal centro di Edimburgo prendete un autobus del servizio Lothian, il numero 37. La fermata dell’autobus è vicina alla Cappella. Se invece avete noleggiato un’auto per visitare la Scozia on the road, seguite le indicazioni per Penicuik: ci sono molti cartelli e non c’è rischio di perdersi. Inoltre è a disposizione dei visitatori un piccolo parcheggio gratuito.
Se invece avete voglia di non pensare a niente e rilassarvi, potete prenotare questo tour per visitare la Rosslyn Chapel e altri paesini di confine, con una guida che vi racconterà miti e leggende legati al Santo Graal.
Nonostante la Rosslyn Chapel sia piuttosto piccola, io e Al abbiamo trascorso almeno 40 minuti a scattare fotografie, osservare il lavoro dei maestri scalpellini… e fare amicizia con William! Mi riferisco al gattone nero e bianco che vive nel giardino della Cappella da quand’era piccolo. Ormai è una morbidissima palla di pelo che fa amicizia con tutti i visitatori. E’ diventato così famoso che ormai nel negozio vendono anche tazze, libri e disegni con l’immagine di “William, the Chapel Cat“!
Dal momento che la Rosslyn Chapel è una Chiesa che esercita ancora le proprie funzioni, non è possibile scattare fotografie all’interno, mentre non avrete alcun problema a scattarne all’esterno e nei giardini. Vi prego tuttavia di essere molto rispettosi nel corso della visita! E’ consigliato spegnere i cellulari e parlare a bassa voce, per non disturbare i fedeli raccolti in preghiera.
Anche in questo caso è fondamentale controllare sempre il sito ufficiale. In caso di matrimoni, funerali o altri eventi particolari, la Rosslyn Chapel sarà chiusa al pubblico.
Il biglietto d’ingresso alla Rosslyn Chapel costa £ 9. I bambini in visita con la famiglia possono entrare gratuitamente.
Nel pomeriggio abbiamo deciso di visitare il Royal Yacht Britannia, una delle attrazioni più gettonate per qualunque tipo di vacanza in Scozia.
Il Britannia fu il primo Yacht Reale che poteva navigare in pieno oceano. Costruito nel 1952, è rimasto al servizio della Regina fino al 1997. Da quel momento in poi è diventato un enorme museo sull’acqua, ormeggiato a Edimburgo.
Il biglietto d’ingresso per il Royal Yacht Britannia costa £ 16,00 e include un’audioguida facilissima da usare. Ognuno potrà quindi seguire il percorso secondo le proprie preferenze, senza fretta alcuna. Una visita completa dura circa 3 ore. C’è davvero tanto da vedere e noi ci siamo divertiti moltissimo! Visitare il Royal Yacht Britannia infatti vi consentirà di entrare nel privato della Famiglia Reale, che qui ha trascorso rari momenti di privacy, in tutto relax.
Noi abbiamo visitato il Britannia nel corso della Cuddly Corgi Treasure Hunt (una “caccia al tesoro” di piccoli pupazzi a forma di Corgi, la razza di cane preferita dalla Regina, dal 25 gennaio al 30 aprile). E’ stato davvero divertente! C’erano pupazzi a forma di Corgi nascosti praticamente ovunque, nei posti più impensabili. Spoiler: uno era in infermeria, con tanto di occhio bendato a seguito di ferimento in battaglia. Dolcissimo! In realtà si trattava di un’attività per famiglie, ma c’erano persone di tutte le età a caccia di Corgi!
Trovare l’ingresso al Royal Yacht Britannia è stato un po’ problematico. Per non perdervi (fortunatamente Al ha un senso di orientamento assai migliore del mio), vi basterà ricordare che è necessario entrare fisicamente nel centro commerciale. Dovrete salire al secondo piano dell’Ocean Terminal, sfruttando le scale mobili del centro commerciale Debenhams. Arrivati al secondo piano, troverete le indicazioni per accedere al Britannia.
Il Royal Yacht si trova a 15 minuti dal centro di Edimburgo. A meno che non abbiate noleggiato un’auto, dovrete prendere un autobus Lothian (numero 11, 22 o 35) per Leith. I biglietti per l’autobus possono essere acquistati a bordo dal conducente, posto che abbiate con voi abbastanza monetine: non sempre il conducente può dare il resto!
Castelli in Scozia – La Forth Valley Tourist Route
La Forth Valley Tourist Route è lunga circa 77 km ed è un posto bellissimo per esplorare la Scozia on the road. C’è bisogno di tenere la macchina fotografica sempre a portata di mano, perché attraversa molti siti patrimonio dell’umanità UNESCO, alcune interessantissime attrazioni scozzesi… e svariati castelli!
Quasi tutti i posti che abbiamo visitato in questa giornata possono essere raggiunti usando treno o autobus. Nei casi più estremi c’è al massimo bisogno di camminre per un po’. E’ possibile comunque noleggiare un’auto solo per una giornata, per esplorare in base alle vostre esigenze. Oppure potreste avvalervi di un tour con un’agenzia affidabile. Questo per esempio è un tour di una giornata che vi porterà al Castello di Stirling, a Loch Lomond e alla Distilleria Glengoyne, dal centro di Edimburgo.
La prima fermata di oggi è Forth Bridge, un ponte rosso meraviglioso, che si trova vicino al villaggio fiabesco di South Queensferry. Il posto migliore da cui scattare fotografie del ponte è Hawes Pier (lo vedete anche dal nostro video!), che si trova proprio accanto al ponte, vicino all’acqua.
Proseguiamo questa gita da Edimburgo verso Blackness Castle (i biglietti costano £ 6), che potreste riconoscere se siete fan della serie televisiva Outlander. Qui sono state filmate le scene di Fort William, quartier generale del personaggio Black Jack Randall. Un’altra location dov’è stato girato Outlander, sulla Forth Valley Tourist Route, è Linlithgow Palace (i biglietti costano £ 6), luogo di nascita di Maria Stuarda e di Giacomo V.
Se non vi siete fermati troppo a lungo ai due castelli precedenti, avrete tempo di visitare il Kinneil Museum and Estate (ingresso gratuito). Qui potrete ammirare una porzione del Vallo Antonino, sito patrimonio dell’umanità UNESCO, i resti di un forte romano e di una Chiesa risalente al XII° secolo.
Un’altra fermata imperdibile è stata The Helix, a Falkirk. Se intendete visitare la Scozia con i bambini, e magari avete quattro o cinque giorni a disposizione, allora trascorrete pure qualche ora qui! Ci sono piste ciclabili, un parco giochi avventuroso per i bambini e una zona con fontane nelle quali giocare (solo se non fa troppo freddo!).
Noi ci siamo andati perché volevamo vedere i Kelpies a Falkirk, due enormi sculture in acciaio create dall’artista Andy Scott. Probabilmente avrete già visto le due enormi teste di cavallo sul mio Instagram: rappresentano spiriti maligni in grado di assumere la forma di cavallo bianco, che fanno parte del folklore scozzese.
Se avete abbastanza tempo a disposizione, ci sono tour che vi portano all’interno della scultura (al costo di £ 7,50). Il punto d’incontro è il centro visitatori.
Tutti gli appassionati delle esperienze di realtà virtuale in 3D (ve ne abbiamo parlato un po’ nel nostro post sugli Universal Studios Japan) avranno una piacevolissima sorpresa alla Battle of Bannockburn sulla Forth Valley Tourist Route! Quest’esperienza immersiva vi farà camminare sul campo di battaglia… e dovrete realmente combattere per salvarvi, mentre le armate di Robert the Bruce ed Edoardo II combattono nella battaglia del 1314. L’esperienza è divertentissima!
Se volete provare questa battaglia virtuale è assolutamente necessario prenotare anticipatamente i biglietti online. Vi costerà £ 11,50 a persona.
L’ultima cosa da vedere in questa giornata davvero piena è il Castello di Stirling.
Se volete arrivarci con i mezzi pubblici, non usate il treno. La stazione dei treni di Stirling infatti è lontana dal castello e per arrivarci dovrete scarpinare parecchio. Al contrario, la stazione degli autobus è molto più vicina e pertanto conviene arrivare qui in bus!
I biglietti per il Castello di Stirling, uno dei castelli della Scozia più discussi e importanti, costano £ 16,00. Per visitarlo vi servirà circa un’oretta, ma dipende da quanto tempo trascorrerete nelle varie aree del castello. Ci sono infatti molte attività interattive, anche per i bambini, e potrete persino travestirvi da Lord o da Lady per farvi selfie… regali!
Nel prezzo del biglietto è compreso (se volete usufruirne) un tour guidato in lingua inglese. Ce n’è uno ogni ora dalle 10:00 alle 17:00. Il punto di ritrovo è il pozzo davanti alla casa Fort Major (seguite la mappa). Se invece volete esplorare da soli, usando un’audioguida in italiano, dovrete sborsare altre £ 3.
Cosa vedere in Scozia – La Fife Coastal Route
La Fife Coastal Route è piuttosto lunga (circa 130 km). Per questo motivo, trattandosi di una gita da Edimburgo, abbiamo esplorato solo una parte delle cose da vedere. Se invece avete organizzato un viaggio in Scozia on the road e non dovete rientrare a Edimburgo, vi consiglio di esplorare più a lungo questo tratto di costa, in quanto è davvero molto suggestivo! La Fife Coastal Route va da Kincardine a Newport on Tay, e segue la costa Firt of Forth, la profonda insenatura nella costa orientale della Scozia. Attraversa coloratissimi villaggi di pescatori e regala sempre tante emozioni. Portate la macchina fotografica!
Avendo poco tempo, da Edimburgo ci siamo diretti verso South Queensferry (la strada percorsa ieri), quindi ci siamo immessi sulla M90, attraversando un ponte assolutamente mastodontico. Dall’altro lato della costa ci sono tante indicazioni per il Deep Sea World, un grande acquario che ospita centinaia di creature marine. Se la vacanza in Scozia è anche per i vostri bambini, vale la pena di fermarsi, soprattutto se la giornata è piovosa o molto grigia. Tenete tuttavia presente che il prezzo del biglietto è abbastanza alto!
Abbiamo guidato in autostrada fino a Saint Andrews, per circa 1:30 ore da Edimburgo. Giunti a questa piccola e deliziosa città, ci siamo fermati a scatare tantissime fotografie. In caso la giornata sia piovosa o molto fredda, potrete rifugiarvi nel Giardino Botanico di St. Andrews. Se invece siete abbastanza fortunati da imbroccare la giornata giusta, riscaldata da un bel sole, vale la pena trascorrere almeno un paio d’ore a Saint Andrews. C’è tanto da fare! Dalle passeggiate a cavallo ai siti storici, dalle fotografie di animali e uccelli selvatici ai panorami costieri… c’è persino un Museo del Golf britannico!
Saint Andrews è veramente una città molto carina, rilassatevi e godetevi un bel piatto di fish and chips!
Se non avete noleggiato un’auto, ci sono davvero tanti treni e autobus che vanno da Edimburgo a Saint Andrews, quindi potrete comunque inserire in itinerario una gita in questa città costiera.
Sulla via del ritorno, invece di immetterci direttamente in autostrada, abbiamo scelto di dirigersi verso sud, fermandoci alla Kingsbarns Distillery. C’era un po’ di sole e abbiamo scattato alcune fotografie mentre Al si godeva il whiskey della degustazione.
Vi piacciono i rapaci? Ebbene, qui vicino c’è The Scottish Countryman, un centro specializzato in cui vi insegneranno tanto su gufi, civette e falchi: potrete vederli da vicino e magari anche riuscire ad avvicinarvi.
In base a quanto siete stanchi, decidete se volete tornare in autostrada, in direzione Edimburgo, o se pensate di poter esplorare qualche altro villaggio sulla costa. In caso sia una bella giornata o se avete iniziato presto a esplorare la Fife Coastal Route, un altro villaggio molto carino è Anstruther, nel quale potrete visitare anche lo Scottish Fisheries Museum, il museo scozzese della pesca, con una flotta di 22 imbarcazioni storiche. Altri meravigliosi villaggi costieri in questa zona sono Crail, Elie, Earlsferry, Kingsbarns, Pittenweem e St. Monans.
Avete deciso cosa vedere in Scozia? Vi abbiamo mostrato il meglio di Edimburgo e dintorni: se avete domande, lasciateci un commento, vi risponderemo il prima possibile!
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Travelling Dany – Danila Caputo
Danila Caputo è una scrittrice di viaggi bilingue che vive tra Napoli e la Costiera Amalfitana, laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università Suor Orsola Benincasa (Napoli). Vive e lavora con suo marito Aldo, fotografo e creator di video. Questo blog racconta le loro avventure nel mondo e offre tanti consigli sui viaggi sostenibili e su come essere viaggiatori responsabili. Trovate tutte le ultime novità sugli ultimi viaggi su Youtube, Instagram e Facebook.