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Fioritura dei ciliegi in Giappone: dove e quando!

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Scopri dove (e quando) goderti la fioritura dei ciliegi in Giappone. Non fermarti ai soliti posti turistici pieni di folla: tante idee per luoghi nei quali potrai fare hanami senza dover sgomitare!

Un passerotto appollaiato su un ramo di ciliegio in fiore
Non sono soltanto i bipedi umani a dedicarsi all’hanami in Giappone!

Anche se i fiori di ciliegio in Giappone sono piuttosto capricciosi (per usare un eufemismo), molti viaggiatori scelgono di viaggiare in primavera in Giappone, dirigendosi però sempre verso le stesse destinazioni. Dai templi e ciliegi in fiore di Kyoto, ai parchi verdi tra i grattacieli di Tokyo e Osaka, fino all’iconico monte Yoshino, dal quale prende il nome la specie principale del ciliegio giapponese. Ci sono davvero tantissimi posti nei quali godersi la fioritura dei ciliegi in Giappone. Sono sicuramente tutti fantastici, ma perché non tentare un approccio differente alla scoperta degli elusivi fiorellini? Qui vi presentiamo sette dei migliori posti nei quali godersi i ciliegi in fiore in Giappone. Allontanarsi dalle strade più battute può fare la differenza, consentendovi di godervi questo incredibile fenomeno naturale senza dovervi fare largo tra la folla.

Ciliegio in fiore in Giappone con una geisha che li osserva
La fioritura dei ciliegi in Giappone è un evento che lascia il mondo intero a bocca aperta

In Giappone la pratica dell’hanami risale al periodo Nara nell’VIII° secolo ed è associata all’osservazione dei ciliegi in fiore.
Vediamo insieme dove potete dedicarvi all’hanami e qual’è il periodo migliore per andare in Giappone in primavera!

Fiori di sakura con un castello giapponese sullo sfondo
Visitare il Giappone in primavera può essere un’esperienza indimenticabile

Okinawa – Primavera giapponese in anticipo

Molti viaggiatori che desiderano visitare le isole dell’arcipelago di Okinawa sono alla ricerca di scene paradisiache come quelle di Kabira Bay o dell’isola di Ishigaki.

Tuttavia, Okinawa è anche una buona zona nella quale godersi la fioritura dei ciliegi in Giappone, nonostante il fatto che qui i fiori sboccino molto prima rispetto al resto del Paese.

I boccioli possono infatti aprirsi già verso la fine di gennaio, colorando di rosa i siti di interesse più popolari di Okinawa come le rovine del Castello di Nakijin e i vicoli della città di Naha.

Tra l’altro la sfumatura di rosa del ciliegio giapponese di questa zona è molto… beh. Più rosa rispetto a qualunque altra zona del Giappone. Il motivo è semplice.

Okinawa non ospita il ciliegio giapponese di tipo yoshino, quello cioè bianco e rosa che trovate nel resto del giappone, ma una specie tipica di questa zona, che si è adattata al suo clima umido e caldo.

A Okinawa infatti troverete alcuni dei posti più belli dove scattare fotografie della fioritura dei ciliegi!

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Firitura dei ciliegi in Giappone vicino al castello di Matsumoto in primavera
Il castello di Matsumoto in primavera è un posto perfetto per scattare fotografie dei fuori di ciliegio!

Prefettura di Kanagawa – l’hanami in Giappone

Proprio come per Okinawa, probabilmente pensereste di visitare Yokohama, una città piuttosto grande a sud-ovest di Tokyo, solo per vedere il Cup Noodles Museum (Il museo del ramen… chimico, in stile Lucca Comics & Games!).
O magari per lanciarvi in un tour gastronomico della Chinatown più grande del giappone.

Eppure a Yokohama e un po’ in tutta la prefettura di Kanagawa troverete molti punti panoramici nei quali godervi la fioritura dei ciliegi. Sono così belli da essere considerati rivali diretti di quelli più popolari che invece trovate nella città di Tokyo!

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All’interno dei confini cittadini troverete il Sankei-en, un rigoglioso giardino che è stato aperto all’inizio del XX° secolo.

Se vi allontanate un po’, in direzione sud o ovest, potreste visitare Kamakura, nella quale troverete dozzine di templi costruiti nello scorso millennio, e una delle statue di Buddha più grandi del Giappone, che rivaleggia con quella nel Daibutsuden del tempio di Todai-ji di Nara.

Questi sono solo alcuni dei punti più belli nei quali fare hanami a Yokohama!

Il periodo migliore per andare in Giappone in primavera, nella prefettura di Kanagawa, è il mese di marzo.

Un ramo di ciliegio in fiore davanti a un antico tempio in Giappone
Non dimenticate la macchina fotografica per visitare il Giappone in primavera!

Le Alpi giapponesi – oltre gli sport invernali

Se avete sentito parlare di Nagano, è stato probabilmente per via delle Olimpiadi invernali che si sono tenute proprio lì nel 1998.

Un’altra possibilità è che potreste aver programmato un viaggio in Giappone per andare a vedere le “scimmie della neve“, che ormai sono di casa in un onsen (bagno termale) a circa un’ora di treno (e un’altra ancora a piedi) dal centro cittadino di Nagano.

Un altro motivo per cui Nagano è piuttosto conosciuta, è perché fa da porta d’ingresso alle Alpi giapponesi. E se pensate che siano soltanto un posto nel quale andare a sciare o a fare snowboarding in inverno, vi sbagliate di grosso!

Dovreste decisamente tornare per vivere la primavera in Giappone, in quanto qui la fioritura dei ciliegi è assolutamente magnifica.

Dal castello di Matsumoto all’affascinante Kanazawa, fino alle case dai tetti in paglia di Shirawawago, sito patrimonio dell’umanità UNESCO, queste famosissime montagne offrono una grande varietà di posti nei quali osservare la fioritura dei ciliegi in Giappone.

Il ciliegio giapponese in questa zona in genere fiorisce da metà a fine aprile. Per via del riscaldamento globale, tuttavia, in alcune aree delle Alpi giapponesi la fioritura può tardare o anticiparsi.

La Cupola della Bomba Atomica a Hiroshima circondata da fiori di ciliegio
Visitare Hiroshima può essere un’esperienza forte: in primavera però tutto diventa più colorato e allegro

Hiroshima – magnifiche foto della primavera in Giappone

Volete visitare Hiroshima, ma vi sentite tristi al pensiero di andarci soltanto per l’Hiroshima Peace Memorial Museum e per la cupola?

Andare in Giappone a inizio aprile significa anche poter visitare Hiroshima quando il centro della città (per non menzionare la pittoresca isola di Miyajima e il suo iconico torii sul mare) si colora di una pallida sfumatura di rosa.

Ottima idea, soprattutto se state pensando di dedicarvi a scattare un po’ di fotografie della fioritura dei ciliegi, magari da pubblicare su Instagram.

Alloggiare a Hiroshima apre anche la possibilità di organizzare escursioni giornaliere, trascorse a esplorare altre gite alla scoperta della primavera in Giappone.

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Potreste per esempio dirigervi verso Okunoshima, un’isola che per una serie di strani motivi ospita più conigli che umani. Si è infatti guadagnata il nomignolo de “L’isola dei conigli“. Oppure saltare su uno Shinkansen (treno proiettile) per Shin-Iwakuni, per ammirare lo spettacolare ponte kintai in legno.

Come già menzionato, la fioritura dei ciliegi in Giappone spesso è capricciosa, ma in genere a Hiroshima e nelle zone circostanti, i boccioli si schiudono tra la metà e la fine di Marzo.

Un coniglietto sotto un albero di ciliegio in fiore sull'isola dei conigli in Giappone
L’isola dei conigli in Giappone è uno di quei posti assolutamente imperdibili!

Hokkaido – Una fioritura dei ciliegi ritardataria

Come nel caso delle Alpi giapponesi, Hokkaido è fredda per la maggior parte dell’anno.

In genere la si visita per andare a sciare a Niseko, oppure per andare a vedere i campi di lavanda (e in genere di fiori selvatici) a Furano, anche se quest’ultima è più famosa tra i turisti asiatici, piuttosto che tra quelli europei.

Hokkaido è in realtà una di quelle destinazioni che vi danno la possibilità di osservare la fioritura dei ciliegi senza dover sgomitare.

Il mio posto preferito in questa zona è il forte di Goryokaku a forma di stella, ad Hakodate. Lo si può osservare meglio dalla vicina Torre di Goryokaku.

Tuttavia, in città come Asahikawa e Sapporo troverete davvero tanti posti incantevoli nei quali godervi questo fenomeno. Il periodo migliore per andare in Giappone è maggio (costa tutto molto di meno), e nella zona di Hokkaido sareste fortunatissimi! Infatti qui i fiori di ciliegio sbocciano a Maggio (sono parecchio in ritardo, se considerate quanto a nord si trova Hokkaido)!

Decine di persone a passeggio sotto un viale alberato pieno di fiori di ciliegio in Giappone
L’hanami è magnifico, ma davvero riuscireste a godervelo così, sgomitando tra la folla?

Tottori – una destinazione inusuale per l’hanami

Sapevate che in Giappone c’è un deserto? Beh, le dune di sabbia di Tottori sono in realtà una massiccia formazione di sabbia, creata da depositi di sedimenti accumulatisi in migliaia di anni. Ma quando le vedrete, la prima cosa che vi verrà in mente è proprio… un deserto.

Queste dune, lunghe ben 16 km e larghe 2 km si trovano a ridosso del mare. C’è persino un cammello, che però non può essere cavalcato: in pratica serve per creare atmosfera. Potrete però scattargli delle foto!

Se state pensando a quando andare in Giappone e avete voglia di un’esperienza fuori dal comune, fatelo in primavera, per visitare Tottori. Dalle dune di sabbia potrete vedere i ciliegi in fiore.

Ce ne sono tanti anche nella città di Tottori, a circa due ore e mezza da Osaka, sfruttando il Super Hakuto Limited Express Train (il Super Hakuto è un treno veloce gestito da JR West e dall’azienda privata Chizu Railway. Ciò significa che se avete un Japan Rail Pass dovrete pagare un sovrapprezzo alla Chizu Railway per salire su questo treno).

Forse uno dei luoghi più spettacolari è quello in cui sorgono le rovine del Castello di Tottori, che risale alla metà del XVI° secolo. I fiori di ciliegio a Tottori tendono a sbocciare nelle prime due settimane di aprile, e sono in genere appena un po’ in ritardo rispetto ai punti più popolari a Tokyo e Kyoto.

Un folto albero di ciliegio in fiore accanto a un imponente castello giapponese
Quando iniziano a sfiorire, i fiori di ciliegio lasciano volare via i petali: è uno scenario da fiaba

Fukushima – non c’è motivo di aver paura

La parola “Fukushima” terrorizza molti viaggiatori poco informati. Ma la prefettura di Fukushima in Giappone è una delle più belle e particolari di tutto il Paese, soprattutto per godervi i ciliegi in fiore.

Peraltro, a meno che non pensiate di andare a fare una passeggiata là dove sorgono le rovine dell’impianto nucleare Dai-ichi, non correte alcun rischio di essere esposti a radiazioni. Fukushima è una prefettura sicura al 100% per i viaggiatori.

Questa zona offre alcuni dei punti più spettacolari per osservare la fioritura dei ciliegi in Giappone, sia nella città di Fukushima che nelle zone circostanti.

Per esempio a Miharu potete ammirare un ciliegio giapponese “piangente”, che ha oltre 1000 anni e che viene chiamato Takizakura. Un altro posto fantastico dove godersi i ciliegi in fiore è Hanamiyama, un parco rigoglioso, situato ai piedi dei monti Azuma.

Dal momento che Fukushima si trova a nord, il cosiddetto “fronte della fioritura dei ciliegi” arriva qui nel corso della seconda o terza settimana di aprile. Pertanto se state pensando a quando andare in Giappone e pensate di visitare anche Fukushima, tenete in considerazione anche questo periodo!

Castello di Ogaki nella prefettura di Gifu con ciliegi in fiore nel giardino
Il Castello di Ogaki nella prefettura di Gifu è uno dei tanti luoghi dove fare hanami

Conclusioni

L’idea di mettersi a cercare fiori primaverili su un’isola sub-tropicale sembra assurda. Ma il Giappone è un Paese che riserva sempre tante sorprese.

Prendetevi una pausa dal turismo di guerra a Hiroshima, o organizzate un’escursione di un giorno da Tokyo a Yokohama.
Dirigetevi a Hokkaido, la cui latitudine fa sbocciare il ciliegio giapponese a maggio, se non riuscite a visitare il Giappone a marzo o aprile.

Che siate alla ricerca dei ciliegi in fiore in qualche posto fuori dal comune, oppure che vi dedichiate all’hanami nei luoghi più popolari, una cosa è certa. La Fioritura dei ciliegi in Giappone è sempre un fenomeno unico ed emozionante.

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Fai pin per dopo!

Travelling Dany – Danila Caputo

Danila Caputo è una scrittrice di viaggi bilingue che vive tra Napoli e la Costiera Amalfitana, laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università Suor Orsola Benincasa (Napoli). Vive e lavora con suo marito Aldo, fotografo e creator di video. Questo blog racconta le loro avventure nel mondo e offre tanti consigli sui viaggi sostenibili e su come essere viaggiatori responsabili. Trovate tutte le ultime novità sugli ultimi viaggi su Youtube, Instagram e Facebook.

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