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Alla scoperta dei migliori posti da visitare in Toscana!

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Firenze è uno dei posti da visitare in Toscana
Aggiungi qualche gita al tuo viaggio a Firenze!

State organizzando un viaggio in Toscana e non volete limitarvi a esplorare Firenze e dintorni? Queste 30 gite da Firenze vi permetteranno di passeggiare nei borghi più belli d’Italia, fotografare casette colorate, godervi degustazioni di vini toscani, ma anche pietanze della tradizione italiana e tanto altro. Che abbiate a disposizione un’auto o meno, non temete. Molte di queste gite di un giorno sono fattibili anche in treno o autobus. Grazie al fatto che il fratello di Aldo ha vissuto e lavorato a Siena per anni e che una delle mie cugine vive nei dintorni di Firenze, abbiamo avuto la possibilità di esplorare questa meravigliosa regione in lungo e in largo. Lasciate che vi diamo qualche consiglio per rendere memorabile la vostra gita in Toscana!

Le campagne toscane con un paesino in lontananza
La Val D’Orcia è famosa per i suoi panorami

Concediti un po’ di gite di un giorno nel Chianti

San Gimignano

Uno dei posti da visitare in Toscana che amo di più è il Chianti. Sono certa che tutti abbiate visto le meravigliose fotografie delle colline toscane, con i vigneti e i casali in lontananza: ecco, si tratta proprio del Chianti!

Una delle gite da Firenze che vanno tassativamente inserite in itinerario è quella a San Gimignano. Questa cittadina medievale è un sito patrimonio dell’umanità UNESCO, nel quale trascorrere almeno un’intera giornata.

San Gimignano rappresenta la più classica gita in Toscana: arte, un buon vino toscano, i piatti della tradizione e tanta storia. Portate la macchina fotografica perché vi servirà!

Questa città toscana è molto famosa per le torri medievali, per via delle quali viene anche spesso chiamata “la Manhattan del Medioevo“.
Un tempo vi erano 72 torri, ma solo 14 sono sopravvissute fino ai giorni nostri.

Se avete una sola giornata a disposizione per visitare San Gimignano, vi suggerisco di iniziare dal Duomo. Forse vi sembrerà un po’ “insignificante” dall’esterno, soprattutto se siete abituati alle facciate magnifiche delle chiese a Firenze. Vi assicuro che però l’interno vi lascerà senza fiato: è molto colorato e pieno di affreschi indimenticabili!

Fermatevi anche per un gelato a Piazza del Duomo: avrete modo di conoscere, soprattutto nei periodi meno affollati, gli abitanti di San Gimignano, di passeggiare tra edifici storici e scattare tante belle fotografie.

Sebbene vi sia un Museo della Tortura, non trovo che valga la pena acquistare il biglietto per visitarlo. C’è davvero tanto da vedere a San Gimignano e avendo una sola giornata a disposizione, vi suggerisco di dare priorità ad altro.

Un posto da cui scattare magnifiche fotografie dall’alto è la Rocca di Montestaffoli: non resta molto dell’antica rocca, ma le foto vengono benissimo!

A San Gimignano concedetevi un buon bicchiere del vino locale, la Vernaccia. E’ un bianco che si sposa bene con sapori forti come salumi, pecorino e carne di cinghiale.

Se poi cercate qualche souvenir italiano sfizioso, vi suggerisco di acquistare una bustina di zafferano. Qui a San Gimignano lo chiamavano “l’oro dorato“. Il profumo e il sapore sono inconfondibili!

Dal momento che non esiste un treno diretto da Firenze a San Gimignano, converrebbe sfruttare l’auto. Se però non è possibile, prendete un treno regionale Trenitalia a Firenze Santa Maria Novella, fino a Poggibonsi. Qui arrivate a piedi fino a Largo Gramsci e prendete l’autobus 130 fino a San Gimignano. C’è da camminare un po’ ma avendo l’intera giornata a disposizione, potete prendervela con calma!

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Panoramica di Siena vista dall'alto
Siena è molto vicina a Firenze e si può visitare a piedi

Siena

Come ho già menzionato prima, mio cognato ha lavorato e vissuto tanti anni a Siena. Sapeste quante feste abbiamo trascorso passeggiando a tarda notte, dopo una buona cena toscana, ridacchiando e tentando di non pensare al freddo (Napoli ci ha viziati)!

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Siena è una di quelle città toscane da visitare assolutamente. Si trova a solo un’ora e mezza da Firenze ed è facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Da Firenze infatti vi basterà prendere l’autobus numero 131 per Siena o un treno regionale Trenitalia.

La prima cosa che facciamo di solito, appena arrivati a Siena, è prendere un buon caffè a Piazza del Campo, la famosissima piazza di Siena a forma di conchiglia. Mentre sorseggiamo il caffè ci godiamo il panorama: il Palazzo Comunale, la Torre del Mangia e tanti altri palazzi storici si affacciano proprio su Piazza del Campo.

Dopo il caffè, ci piace passeggiare lungo Banchi di Sopra, oppure a Via di Città e Via dei Montanini. Vi consiglio semplicemente di godervi il momento, cercare un buon ristorante e pranzare sorseggiando un vino del Chianti.

Il Duomo può essere visitato subito dopo pranzo. Vi consiglio di acquistare i biglietti salta-la-fila per il Complesso del Duomo, così da evitare di perdere tempo in biglietteria. Dal momento che avete un solo giorno per visitare Siena e che c’è tanto da vedere, acquistare un biglietto d’ingresso rapido è il modo perfetto per ottimizzare i tempi.

A seconda di quanto tempo avete a disposizione, potreste aggiungere la Pinacoteca Nazionale, la Chiesa di Santa Caterina e la Chiesa di San Domenico a questo itinerario per vedere il meglio di Siena in un giorno.

Quando avrete finito, dirigetevi alla Fortezza Medicea. Dai bastioni vedrete Siena dall’alto e potrete scattare foto fantastiche grazie ai toni caldi della luce al tramonto.

Alla Fortezza Medicea ci sono inoltre tante cantine: che ne dite di concludere questa giornata a Siena degustando vini e formaggi locali?

Ragazza con cappello a tesa larga guarda il panorama delle campagne toscane
La Toscana è meravigliosa in tutte le stagioni!

Montefioralle

Un altro dei posti da visitare in Toscana, anche senz’auto, è Montefioralle. Questo meraviglioso borgo, situato nel cuore del Chianti, rappresenta una delle gite da Firenze più caratteristiche e facili da organizzare.

L’autobus SITA numero 365A vi porterà a Montefioralle in poco più di un’ora.
Attenzione: c’è da scarpinare un po’ e molte stradine sono in salita, quindi indossate scarpe comode!

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Se vi piace il Chianti originale, quello di Montefioralle è assolutamente da assaggiare.

La bistecca alla fiorentina qui viene ancora servita con fagioli bianchi, o con una leggera insalata fresca. Vi suggerisco quest’ultima opzione, così vi avanzerà un po’ di spazio per il dessert. Ovviamente dovrete assaggiare i Cantucci toscani con il Vin Santo!

Visitare Montefioralle a marzo significa anche partecipare alla divertentissima Festa delle frittelle. L’intero borgo si veste a festa e contribuisce alla preparazione di migliaia di frittelle. Gli ingredienti sono semplici e buoni: riso bollito nel latte, uova e zucchero.

L’enorme padella tradizionale, dal diametro di circa 2 metri, viene solitamente posizionata nel cuore del centro storico.

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Montalcino e Montepulciano

Questi due magnifici borghi per noi sono sinonimo di buon vino e ottima cucina toscana. Ovviamente si tratta di luoghi da fiaba che ci invidia il mondo intero, eppure… essendo molto golosa (io) ed apprezzando il buon vino (Aldo), non riusciamo a non pensare a tutte le bontà di questi luoghi, appena vengono menzionati!

Montalcino è famosa per il vino Brunello di Montalcino. Si trova a sud di Siena, ma sarebbe riduttivo fermarsi qui soltanto per sorseggiare un calice di vino. Questo è infatti uno dei borghi più suggestivi in Italia, situato ai piedi di un imponente castello che ancora oggi si erge maestoso a proteggere le casette in pietra sorte tutto intorno.

Montepulciano, a poca distanza, è diventata famosa perché qui hanno girato alcune scene di New Moon, un film della saga di Twilight (in realtà Montepulciano era “mascherata” da Volterra, che trovate più avanti).

Sarò onesta. Più che per Twilight, noi amiamo Montepulciano perché qui, soprattutto nei periodi meno affollati, possiamo sedere a gustare un tagliere di formaggi, magari con un po’ di crostini toscani e qualche fetta di finocchiona. Il panorama è magnifico!

Nei vigneti circostanti si produce il Vino Nobile di Montepulciano, un vino di un bel colore rosso, che in genere si abbina ai formaggi. Qualcuno preferisce gustarlo con Grana Padano o Parmigiano Reggiano. Aldo invece lo apprezza particolarmente con il pecorino romano o il pecorino di Pienza (più avanti trovate altre info su Pienza).

Se avete intenzione di visitare la Toscana, in qualunque stagione, aggiungete sia Montalcino che Montepulciano al vostro itinerario: possono essere esplorate entrambe nella stessa giornata!

Ragazza con abito estivo passeggia lungo una stradina in pietra
Non c’è bisogno di una guida turistica per esplorare i paesini toscani

Monteriggioni

Uno dei posti da visitare in Toscana, che potete organizzare come gita da Firenze o da Siena, è Monteriggioni.
Da Firenze è raggiungibile comodamente anche in autobus (SITA n. 131), in circa un’ora e mezza.

Monteriggioni è una delle città nei dintorni di Firenze che ancora sfoggia mura medievali intatte. Le case furono costruite intorno a un imponente castello, ma la particolarità è che le mura sembrano aver intrappolato l’intera collina. Se guardate dal finestrino mentre vi avvicinate a questo suggestivo borgo, avrete proprio l’impressione che la cinta muraria, con relative torri di avvistamento, abbia in qualche modo preso in trappola tutta la collina.

A Monteriggioni potrete visitare il castello, attraversare porte medievali, e persino visitare il Museo delle armi e delle armature. Questo piccolo museo conserva armi e armature medievali, ma ha una particolarità. Consente infatti ai visitatori di soppesare le armi, di impugnarle e indossare pezzi di armatura. Si tratta di un’esperienza interessantissima, che non capita di certo tutti i giorni.

Esplorando Monteriggioni noterete inoltre molti negozietti di souvenir. Principalmente vendono repliche di armi medievali e armature, con qualche prodotto in pelle. Sebbene si tratti chiaramente di merce per turisti, ho apprezzato il fatto che i prezzi non fossero esagerati. Se cercate qualcosa di sfizioso, date un’occhiata, magari riuscirete a trovare il souvenir perfetto!

Ragazza osserva Vernazza nel Parco Nazionale delle Cinque Terre
Le Cinque Terre possono essere una interessante “gita bonus” da Firenze

Bonus: Organizza una gita fuori porta alle Cinque Terre

Tra le gite da Firenze che molti amano organizzare c’è quella alle Cinque Terre (sì, lo sappiamo che non sono in Toscana!). Dal momento che non è sempre possibile pernottare nei piccoli villaggi affacciati sul mare, si tende a visitare i più caratteristici in una giornata, magari proprio da Firenze. 
Si tratta di un’alternativa economica e fattibile soprattutto in primavera, quando le Cinque Terre sono meno affollate.

Guidare fino alle Cinque Terre non è infatti sempre una buona opzione: c’è tanta strada da fare, il traffico può incidere sull’intero viaggio e il parcheggio spesso diventa un problema.

Ci sono svariati tour operator che possono organizzare questa gita fuori porta al posto vostro, accompagnandovi in autobus. In questo caso si occuperebbero di tutto e a voi non resterebbe da fare nient’altro se non divertirvi.
Fate clic qui per verificare tariffe e disponibilità.

Da Firenze è possibile prendere un treno fino a Monterosso (in genere è un regionale Trenitalia). Non esistono però collegamenti diretti con i paesini delle Cinque Terre e spesso è necessario cambiare treno a La Spezia.
I tempi di percorrenza variano a seconda della città da voi scelta, in genere si va dalle 2:30 ore alle 4 ore.

Se scegliete di arrivare alle Cinque Terre in treno da Firenze, dovrete partire molto presto al mattino: sarà una giornata abbastanza faticosa.

Panoramica di Vernazza dall'alto
Se siete stanchi visiterete Vernazza al prossimo viaggio!

Se state viaggiando in estate, a Monterosso potreste andare direttamente in spiaggia. Una spiaggia pubblica molto carina si trova vicino al Gigante, la statua scolpita nella scogliera.

Dopo la spiaggia, concedetevi un pranzo anticipato al centro storico di Monterosso, e quindi passeggiate fino al porto. Qui acquisterete un biglietto per Riomaggiore di sola andata.

A Riomaggiore vi suggerisco di fare una passeggiata fino al piazzale antistante la Chiesa di San Giovanni Battista di Riomaggiore. La chiesa merita una visita, però è importante essere vestiti nel modo giusto. Dovrete coprire le spalle e le gambe. Se fa molto caldo, tenete semplicemente una sciarpetta in cotone nello zaino, la drappeggerete sulle spalle appena prima di entrare in chiesa e vi sarà utile anche per visitare altri luoghi religiosi.

Come snack del pomeriggio mangiate un gelato prima di incamminarvi verso la stazione. La prossima tappa sarà Manarola!

Qui vi consiglio di fare una passeggiata, scattare tante foto e godervi il resto della giornata. Se volete un aperitivo a base di Negroni (i nostri amici toscani lo adorano) o Spritz, vi suggerisco il locale Nessun Dorma Cinque Terre, che ha prezzi accessibili e offre un panorama spettacolare.

A questo punto, se non siete troppo stanchi e non è troppo tardi (tenete in considerazione il tempo che vi ci vorrà per tornare a Firenze), potreste prendere un treno fino a Vernazza, magari per cenare lì. Se invece è tardi o siete già molto stanchi, il mio consiglio è quello di rientrare a Firenze.

Visitare tutti i paesini delle Cinque Terre in un solo giorno, avendo base a Firenze, è davvero un’impresa impossibile. Magari potreste organizzare una seconda gita più avanti oppure concedervi un intero weekend alle Cinque Terre!

La torre pendente di Pisa
La Torre di Pisa è bellissima vista da vicino!

Fotografa la torre pendente di Pisa

Una delle fotografie più belle dall’Italia che i turisti portano a casa è quella della Torre pendente di Pisa. Persino a noi italiani fa un certo effetto!

Di sicuro quando ho visto la Torre di Pisa per la prima volta, mi è sembrata quasi surreale. L’esperienza è completamente diversa da quella che si ha guardando una semplice fotografia: non ci si capacita di come sia ancora in piedi quando è palesemente “storta“!

Arrivare a Pisa da Firenze in auto è semplicissimo. Se invece avete difficoltà e volete utilizzare i mezzi pubblici, dovrete prendere un regionale Trenitalia. Da Firenze Santa Maria Novella ce n’è uno ogni 30 minuti circa. Il tragitto in treno dura poco più di un’ora.

Dalla stazione di Pisa, se il tempo lo consente, vi consiglio di passeggiare fino alla Torre di Pisa. Il percorso più suggestivo, dopo aver attraversato l’Arno, vi porterà a Piazza dei Cavalieri o all’Orto e Museo Botanico.

Se i quasi 2 km a piedi dalla stazione alla Torre di Pisa non sono un’opzione, potete prendere la metro LAM Rossa alla stazione 4 e scendere alla stazione Torre 1. Impiegherete circa 12 minuti.

Sebbene Pisa sia una delle città toscane da visitare almeno una volta nella vita, io la abbinerei a Volterra. Potreste dedicare il mattino a Pisa e il pomeriggio a Volterra, facilmente raggiungibile in auto.

Usare i mezzi pubblici in questo caso è un po’ più complicato. Dalla stazione di Pisa dovrete prendere un regionale fino a Pontedera-Casciana T. (15 minuti), quindi trovare la vicina stazione degli autobus e prenderne uno per Volterra (Pontedera Corsia 4). In media vi ci vorrà 1:17 ore per arrivare, se non c’è traffico.

Il problema però si presenta principalmente al ritorno.
Potreste ritornare a Pisa e da lì prendere un regionale per Firenze, oppure prendere l’autobus 500 a Volterra, che impiega in media due ore e mezza per raggiungere il centro di Firenze (se non c’è traffico).

Stradina di Volterra con volta e fiori alle case
Volterra è raramente affollata!

Volterra è uno dei posti da visitare in Toscana, che siate o meno fan della saga di Twilight scritta da Stephenie Meyer. L’unica differenza che abbiamo notato è che adesso Volterra è molto più affollata rispetto a prima. Tutti i fan vogliono vedere i luoghi nei quali risiede l’antica famiglia dei Volturi, i vampiri italiani.

Peccato che i film siano stati girati a Montepulciano!
I fan non hanno apprezzato questa decisione, e ovviamente non ha fatto piacere neanche al sindaco di Volterra. Il regista dei film però ha obiettato che Montepulciano a livello tecnico presentava molti vantaggi, pertanto ha preferito ricreare le stradine e le piazze di Volterra in cartapesta.
Posso essere onesta? La trovo una sciocchezza incredibile!

I fan apprezzeranno di sicuro di più una gita a Volterra. E anche chi non ha letto i libri amerà passeggiare lungo le stradine strette, scattando fotografie degli edifici in pietra e delle botteghe antiche.

La prima volta che ho visitato Volterra ero una bambina: mi resta ancora quel senso di meraviglia provato allora, ogni volta che ci torno da adulta!
Se ne avete la possibilità, restate a cena (o a pranzo) a Volterra, e gustate un buon piatto di Pici al cinghiale. Sono indimenticabili!

Lucca e il giardino alla Torre Guinigi
Torre Guinigi e il suo giardino pensile sono il gioiello di Lucca

Scopri un giardino segreto a Lucca

Lucca è uno dei posti da visitare in Toscana che personalmente ho scoperto grazie al Lucca Comics and Games, quando l’intera città si trasforma in un regno magico dove tutto è possibile.

Quando non c’è la folla del Comicon ad affollare le strade, Lucca è ancora più bella. Si può semplicemente passeggiare all’interno delle mura, guardare le vetrine dei negozi e delle botteghe, oppure mangiare finocchiona con un sorriso felice che va da un orecchio all’altro.

Lucca si inserisce facilmente in un tour della Toscana. Se viaggiate in auto, vi consiglio di fare come noi e parcheggiare al di fuori delle mura. A Lucca c’è la ZTL e rischiereste di prendere una multa senza neanche accorgervene. Molto meglio “andare sul sicuro“: ci sono tanti parcheggi all’esterno delle mura e comunque Lucca va esplorata a piedi!

Se non avete l’auto, potete prendere un Trenitalia regionale da Firenze a Lucca. Il biglietto costa meno di 8€ per tratta e vi ci vorrà 1:20 ore se prendete quello alle 9:10 circa, da Firenze Santa Maria Novella.

Tra le sorprese che riserva Lucca c’è il giardino pensile di Torre Guinigi. Sulla cima di questa maestosa torre che domina sulla città, si trovano ben sette piante di leccio!

La vista dall’alto è assolutamente magnifica: scatterete foto fantastiche di Lucca e delle campagne circostanti.
I biglietti per visitare le torri medievali a Lucca costano 5€, ma c’è anche un biglietto cumulativo che include l’Orto Botanico, a 9€.
L’unico punto a sfavore? I tanti gradini che dovrete affrontare per arrivare in cima!

Le altre cose da visitare a Lucca sono Piazza dell’Anfiteatro, una delle più suggestive in Italia, e la Chiesa di San Michele, a ridosso della parte più antica della città.

Questa è una gita in Toscana all’insegna del relax e del buon cibo. Il mio suggerimento è di non inserire troppe cose in itinerario. Godetevi un buon pranzo toscano in città, passeggiate e scattate tante fotografie. Non tutte le gite di un giorno devono essere “stressanti“!

Ragazza passeggia lungo le stradine panoramiche di Pitigliano
Pitigliano è famosa come la “Piccola Gerusalemme”

Visita la “Piccola Gerusalemme” in Toscana

Uno dei posti da visitare in Toscana, se avete a disposizione un’auto, è Pitigliano.
Questo magnifico borgo toscano è anche conosciuto con il nome di “Piccola Gerusalemme“, per via del suo ghetto ebraico e della comunità ebraica che qui si è insediata nel XV° secolo.

Pitigliano, uno dei borghi più belli d’Italia, è un vero e proprio villaggio delle fate, arroccato su un promontorio circondato da una vallata verdeggiante e dai fiumi Lente e Meleta.

Gli edifici d’impianto medievale nascondono tracce risalenti alla preistoria, all’Impero Romano e al Rinascimento.
Potrete inoltre visitare il ghetto ebraico, con una bella Sinagoga, un cimitero ebraico e un forno nel quale veniva preparato il pane azzimo.

I viaggiatori che non sanno ancora dove andare in Toscana e sono alla ricerca di un luogo non troppo turistico, che conservi ancora la bellezza di un tempo, dovrebbero assolutamente aggiungere Pitigliano all’itinerario.

Se poi siete abbastanza avventurosi, dovreste anche valutare una visita alle necropoli etrusche, di certo molto suggestive. Il periodo migliore per visitarle è la primavera, quando le giornate sono soleggiate ma non fa eccessivamente caldo!

Raggiungere Pitigliano con i mezzi pubblici da Firenze è lungo e complicato, in quanto non esiste un collegamento diretto con il capoluogo toscano. Se state viaggiando in treno, vi sconsiglio quindi questa gita di un giorno, perché trascorrereste più tempo in autobus che esplorando questo borgo da fiaba!

Il Campanile di una Chiesa con la campagna toscana alle spalle
Cortona e Arezzo sono città meno costose rispetto a Firenze

Goditi le città toscane da visitare nel sud della regione

Cortona e Arezzo sono altri due meravigliosi posti da visitare in Toscana. A seconda del tempo che avete a disposizione, potreste visitare entrambi in una giornata, oppure organizzare due gite di un giorno, così da restare più a lungo.

Arezzo è la più vicina a Firenze. Se non avete a disposizione un’auto, potete prendere un treno regionale veloce da Firenze Santa Maria Novella. I biglietti costano 8,70€ e il viaggio dura circa 1 ora. Se non c’è un regionale veloce all’orario da voi prescelto, vi suggerisco un intercity. Il biglietto treno regionale infatti ha lo stesso costo ma impiega quasi il doppio del tempo per arrivare. Non conviene affatto!

Qualche anno fa una delle nostre amiche decise di scattare le fotografie del giorno del matrimonio ad Arezzo, invece di optare per il Chianti. Quando lo abbiamo saputo ci siamo interrogati sul perché… almeno fino a quando non siamo arrivati ad Arezzo. E’ una città bellissima!

Dal momento che tanti turisti si soffermano su Siena, Firenze e Pisa, Arezzo non è eccessivamente turistica e quasi mai affollata. Insomma, si tratta di una gemma ancora nascosta, che forse – com’è capitato a noi – non si apprezza del tutto fino a quando non la si visita.

La primissima cosa da aggiungere al vostro itinerario per Arezzo è una visita alla Basilica di San Francesco, dove troverete “La leggenda della Vera Croce“, un fantastico affresco di Piero Della Francesca: si tratta di uno dei capolavori dell’arte italiana.

Un’altra Chiesa che nasconde un tesoro magnifico è la Chiesa di San Domenico, dove potrete ammirare un Crocifisso di Cimabue, alto 3 metri e risalente al 1268.

La Piazza Grande ad Arezzo è molto bella: potrete passeggiare lungo il porticato o ammirare gli edifici storici e le chiese che vi si affacciano.

Qui, il primo sabato e la prima domenica di ogni mese, si tiene la Fiera Antiquaria. Circa 500 venditori di antiquariato da tutta Italia si riuniscono per vendere piccoli e grandi capolavori.

La prima domenica di settembre e il penultimo sabato di giugno inoltre la Piazza Grande diventa teatro di una manifestazione molto particolare. Mi riferisco alla Giostra del Saracino, durante la quale vi è una gara di costumi storici e una vera e propria giostra medievale. Quattro cavalieri, che rappresentano altrettanti quartieri della città, si sfideranno in una gara per colpire il “Buratto”. Vince chi ci riesce senza farsi colpire di rimando.

Firenze fotografata al tramonto in autunno
Per questo viaggio non dimenticate la macchina fotografica!

Per andare da Firenze a Cortona dovrete passare per Arezzo (ecco perché potreste visitare entrambe le città toscane in una sola giornata). Se ci arrivate con i mezzi pubblici, da Arezzo prendete l’autobus SU5 fino a Viale C. Battisti, la fermata più vicina al centro di Cortona.
Il viaggio con i mezzi pubblici da Firenze dura poco più di 2 ore al netto del traffico.

Cortona è diventata famosa grazie al libro e al film “Sotto il sole della Toscana”, di Frances Mayes, che racconta la storia di un’americana (la scrittrice) che si trasferisce in Toscana e acquista una villa antica da ristrutturare. L’attrice principale è la pluripremiata Diane Lane, ma nel film ha lavorato anche il nostro Raoul Bova, che interpretava il ruolo di Marcello.

La villa nella quale è stato girato il film è Villa Laura, risalente al XVII° secolo. Sfortunatamente non è visitabile, ma la si può affittare con un contratto settimanale per tutto l’anno. Il prezzo, tuttavia, non è esattamente alla portata di tutti!

Tra le cose da aggiungere all’itinerario per visitare Cortona in un giorno c’è l’Eremo Francescano Le Celle, dove ha soggiornato per un periodo San Francesco.
Passeggiando per la città, assicuratevi di mangiare un gelato in Piazza della Repubblica e di visitare anche il Duomo!

Panoramica delle campagne toscane con Pienza in lontananza
A Pienza acquistate un sacchetto di zafferano!

Scopri questi due magnifici paesi vicino Firenze

San Miniato e Pienza sono altri due posti da visitare in Toscana. Se alloggiate a Firenze però vi suggerisco di non inserirli in itinerario entrambi nella stessa giornata. Rischiereste di dover correre da un posto all’altro, rovinandovi il divertimento!

Pienza è un paesino perfetto per un weekend romantico. Si trova in Val d’Orcia ed è facilmente raggiungibile in auto, mentre può essere un po’ complicato farlo sfruttando i mezzi pubblici. Da Firenze Santa Maria Novella infatti dovreste prendere un treno per Buonconvento (direzione Grosseto) e poi un autobus fino a Pienza: vi ci vorrebbero 3 ore, sempre di non trovare troppo traffico.

Molti turisti che non hanno un’auto a disposizione preferiscono quindi prenotare un tour della Toscana di un giorno che passi per Pienza. Mi riferisco ai tour interessanti come quelli con degustazioni di vino e formaggi. Fate clic qui per dare un’occhiata.

Questo grazioso paese è circondato da colline verdeggianti e offre panorami spettacolari della Val d’Orcia. E’ famoso soprattutto per il delizioso Pecorino di Pienza, che tutto il mondo ci invidia.

Se siete alla ricerca di souvenir italiani buoni da mangiare, Pienza fa al caso vostro. Qui potrete acquistare ottimo vino del Chianti, spezie, pici, miele e pecorino. Pensate che alcuni dei nostri amici organizzano una gita a Pienza ogni anno per fare provvista di golosità toscane!

Pienza in un giorno è assolutamente visitabile a piedi. Iniziate dal Duomo. Dopo questa visita, spostatevi al Palazzo Comunale e al Museo Diocesano.
Se però le reliquie e gli arazzi religiosi non vi interessano, mettete al collo la macchina fotografica e preparatevi a restare a bocca aperta.

Palazzo Piccolomini, che noi adoriamo, è situato accanto al Duomo ed è magnifico. Potrete passeggiare nel loggiato, godervi il panorama dal giardino pensile, e persino andare alla scoperta di vere e proprie stanze segrete!

Pienza è un sito patrimonio dell’umanità UNESCO. Se non avete molto tempo a disposizione, vi consiglio di aggiungerlo all’itinerario insieme a Montalcino, in quanto sono distanti uno dall’altro soltanto 14 km.

Botti accanto a un muro in pietra
Il vino è uno dei souvenir più apprezzati dalla Toscana

San Miniato è più vicina a Firenze, ma altrettanto complicata da raggiungere con i mezzi pubblici. Da Firenze Santa Maria Novella, dovreste prendere un regionale Trenitalia fino a San Miniato – Fucecchio. All’esterno della stazione, dovreste quindi prendere l’autobus 320 fino a S. Miniato Riposo Rotatoria. Da lì c’è da camminare per circa 1.4 km per raggiungere il centro città.

Anche in questo caso quindi vi suggerisco di arrivare in auto oppure di prenotare un tour della Toscana che passi da qui. Uno dei tour che preferisco è quello per andare a cercare tartufi bianchi con guide esperte. Dovrete seguire il cane da tartufo per i boschi, raccogliere i preziosi tartufi (San Miniato produce circa l’80% dei tartufi bianchi che si vendono nel mondo) e poi andare a cucinare i vostri ritrovamenti con dei cuochi toscani. Il tour è assolutamente fantastico, vi invito a fare clic qui per dare un’occhiata a tutti i dettagli!

San Miniato è una delle gite in Toscana a cui potete dedicare mezza giornata, se non avete abbastanza tempo a disposizione. Vi incoraggio però a rilassarvi, senza correre come palline impazzite di un flipper. Vale sicuramente la pena di restare più a lungo in città se volete rilassarvi e godervi l’atmosfera tipicamente toscana di questi luoghi.

San Miniato è uno dei borghi magici vicino Firenze, in direzione Pisa, da visitare per la magnifica architettura e per i panorami. Da qui infatti potrete scattare fantastiche fotografie delle campagne toscane, simili a quelle che probabilmente avrete visto dozzine di volte sulle più prestigiose guide di viaggio.

La cosa che rende San Miniato famosissima, oltre al tartufo bianco di San Miniato, è la torre della Cattedrale. Quest’edificio risale al 1200 e presenta una serie di dischi in ceramica che rappresentano la posizione delle stelle nelle costellazioni dell’Orsa minore e dell’Orsa maggiore.

Se avete organizzato questo viaggio autunnale a novembre, vale la pena inserire San Miniato in itinerario. Il secondo, terzo e quarto fine settimana di novembre infatti c’è la Mostra Mercato Nazionale del tartufo bianco delle Colline Sanminiatesi. Che significa? Beh che potrete annusare, assaggiare e acquistare i migliori tartufi bianchi della Toscana!

Donna con indosso un costume al Canevale di Viareggio
Il Carnevale di Viareggio è un’esperienza indimenticabile!

Divertiti al Carnevale di Viareggio

Uno dei posti da visitare in Toscana fuori dal periodo più affollato è Viareggio. Sapete che a Febbraio non c’è solo San Valentino? E’ il periodo del Carnevale di Viareggio!

Viareggio è una città molto bella, famosa non solo per le spiagge, ma anche per aver ospitato artisti quali Percy B. Shelley, Lord Byron, Alessandro Manzoni, Giacomo Puccini e molti altri.

Tuttavia è innegabile che la prima cosa che viene in mente nel pensare a Viareggio è… il divertentissimo Carnevale!
Il Carnevale di Viareggio 2020 si terrà nei giorni 1-9-15-20-23-25 febbraio. Si tratta di una tradizione centenaria: la prima sfilata di cui si ha notizia risale al 1873!

Partecipare a un evento come il Carnevale di Viareggio significa prendere parte a feste incredibili, assistere a spettacoli pirotecnici, approfittare dei corsi creativi, degli eventi sportivi e, ovviamente, partecipare alle sfilate di Carnevale.

Viareggio è facilmente raggiungibile da Firenze, sia in auto che con i mezzi pubblici. Da Firenze Santa Maria Novella c’è un regionale Trenitalia diretto per Viareggio: il viaggio dura 1:40 ore.

Attenzione però: se volete partecipare al Carnevale soltanto per una gita fuori porta, sarà necessario arrivare in città molto presto al mattino. Come potete immaginare, il Carnevale di Viareggio attira frotte di turisti e curiosi!

Il discorso vale anche per chi vuole pernottare in città. E’ imperativo prenotare un albergo con molti mesi di anticipo, oppure rischiereste di non trovare più posto! Fate clic qui per dare un’occhiata alle offerte per Viareggio, non tardate troppo!

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Fai pin per dopo!

Travelling Dany – Danila Caputo

Danila Caputo è una scrittrice di viaggi bilingue che vive tra Napoli e la Costiera Amalfitana, laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università Suor Orsola Benincasa (Napoli). Vive e lavora con suo marito Aldo, fotografo e creator di video. Questo blog racconta le loro avventure nel mondo e offre tanti consigli sui viaggi sostenibili e su come essere viaggiatori responsabili. Trovate tutte le ultime novità sugli ultimi viaggi su Youtube, Instagram e Facebook.

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