Viaggio alle Isole Keys: da Miami a Key West
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Organizziamo un viaggio alle Isole Keys in autonomia e senza spendere troppo! Guideremo da Miami a Key West, scoprendo tutti i segreti di queste magnifiche isole tropicali in Florida, negli Stati Uniti!
La Florida è uno dei paradisi tropicali americani dalle mille sfaccettature. Spiagge, panorami mozzafiato, un clima fantastico e luoghi selvaggi come il parco nazionale delle Everglades tuttavia non sono tutto. Inserite nel vostro programma anche questo incredibile viaggio da Miami a Key West: non ve ne pentirete. Le isole Keys infatti sono assolutamente magnifiche!
Key West è la città più a sud degli Stati Uniti, a soli 145 km in linea d’aria da Cuba. E’ collegata a Miami tramite la Overseas Highway, un’autostrada lunga circa 205 km che prolunga la Route 1 attraverso le isole Keys.
Costruita dalla Florida East Coast Railway, questa strada una volta era una ferrovia. Pesantemente danneggiata da un uragano, fu venduta dall’azienda allo Stato della Florida, che decise di costruire un’autostrada su quello stesso percorso.
Sebbene esistano anche autobus che quotidianamente trasportano turisti su e giù lungo la Overseas Highway, suggerisco di noleggiare un’auto e godersi nella totale indipendenza questo incredibile viaggio da Miami a Key West.
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Per percorrere quest’autostrada impieghereste soltanto quattro ore. Tuttavia restare più a lungo vi consentirà di vivere a pieno la bellezza delle isole ed esplorare alcuni punti di interesse che diversamente non potreste visitare.
Ci sono molte compagnie e molti siti da consultare online, ma noi abbiamo utilizzato questo: per il nostro viaggio offriva il miglior rapporto qualità prezzo. C’è inoltre la possibilità di noleggiare l’auto da Miami, Fort Lauderdale o Orlando.
Fate clic qui per un veloce preventivo e per calcolare se conviene anche a voi!
Se doveste decidere di noleggiare un’auto, suggerisco di chiedere il Sunpass al banco dell’autonoleggio.
Si tratta di un piccolo contratto molto simile al nostro Telepass, che avrà termine con la fine del periodo di noleggio del veicolo. Attraversando le zone che prevedono il pagamento di un pedaggio, la targa dell’auto sarà fotografata.
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Ogni compagnia di noleggio inserisce in listino costi diversi, tuttavia in genere è previsto l’addebito di una cifra giornaliera forfettaria dal momento in cui attraversate uno dei varchi.
Se non doveste percorrere strade a pagamento, allora il forfettario per quella giornata non sarà addebitato. Qualora doveste decidere di non voler usufruire del Sunpass, il denaro per il pagamento del pedaggio verrà scalato automaticamente dalla carta di credito lasciata in garanzia al momento del noleggio.
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Che auto noleggiare per visitare le isole Keys?
La scelta dell’auto dipende ovviamente dal vostro budget. Noi abbiamo scelto una Ford Mustang, prima di tutto perchè sono una fanatica delle Mustang, e poi perché ci piaceva l’idea di poter viaggiare col tettuccio aperto: è molto più divertente!
Se rientra nel budget, quindi, pensate a una decappottabile o magari una Jeep Wrangler. Non potrete tenere il tettuccio aperto per tante ore in quanto il sole è molto forte e potrebbe darvi fastidio, ma il divertimento è assicurato (e anche l’abbronzatura)!
Un altro bonus delle auto decappottabili è la possibilità di scattare foto mentre si viaggia. La Overseas Highway attraversa ben 42 ponti…approffittatene!
Per le escursioni da Miami è necessaria un’auto?
Noi siamo super appassionati di road trip, per cui la risposta generica sarebbe un bel sì. Ci rendiamo però conto che non tutti si sentono a proprio agio nel dover guidare in un Paese diverso dal nostro, o che magari in vacanza non si ha sempre voglia di stressarsi nel tentativo di non perdersi.
Se per esplorare le isole Keys non volete noleggiare un’auto e alloggiate a Miami, sappiate che c’è la possibilità di usufruire di una comodissima navetta per Key West. Il servizio include anche il passaggio dai maggiori hotel di Miami e Miami Beach, ed è davvero molto interessante.
Invece di bloccarvi in un tour con tappe prestabilite, vi accompagnerà a Key West, lasciandovi liberi di organizzare una giornata nella città più bella delle isole Keys. Se non avete ancora deciso cosa vedere in Florida e non volete noleggiare un’auto, vi consiglio caldamente questo servizio, peraltro molto economico!
Qui trovate prezzo e modalità di prenotazione del biglietto.
Homestead e la Overseas Highway
Il primo punto di interesse che incontrerete in questo viaggio da Miami a Key West è Homestead. Questa cittadina che segna l’accesso alla Overseas Highway offre infatti almeno un paio di fermate imperdibili.
Coral Castle è un parco famoso che si trova vicino Homestead. In realtà non è un castello e non è fatto di corallo, ma qualche volta è stato paragonato al sito inglese di Stonehenge. No, non da me. Con tutto il rispetto, per quanto abbia trovato interessante Coral Castle, penso che non abbia niente a che vedere con Stonehenge.
Ed Leedskalnin, il suo creatore, ha scolpito e plasmato oltre 1.000 tonnellate di roccia sedimentaria nel suo personalissimo mondo surreale e fantastico. Molte fonti, tra cui alcuni programmi televisivi, come ad esempio Voyager, affermano che questo posto rappresenti un vero e proprio “mistero“.
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Per un periodo Coral Castle è stato così famoso che persino Billy Idol scrisse la sua “Sweet Sixteen” proprio ispirato da questo parco.
In realtà la cosa più incredibile di Coral Castle è che è stato costruito da una sola persona. Ed era un uomo di corporatura minuta, 1,50 m per circa 45 kg… certamente non un culturista!
Si dice che Ed iniziò a lavorare a questo progetto quando la fidanzata lo lasciò, prima del matrimonio. Voleva dimostrare al mondo che sarebbe stato in grado di fare qualcosa di incredibile, tutto da solo. Coral Castle rappresenta ancora oggi uno di quei posti fuori dal comune apprezzati sia dagli adulti che dai bambini.
Non lontano da qui c’è la Homestead Miami Speedway: controllate gli eventi in calendario sul sito ufficiale. Se come noi amate i motori, potrebbe essere un’altra fermata parecchio interessante. Questa è una Speedway del circuito ufficiale Nascar, una cosa che ha mandato mio marito in brodo di giuggiole.
Controllate sempre prima il calendario per assicurarvi che non vi siano gare nel periodo che vi interessa (a meno che non andiate apposta per guardarne una!), in quanto l’intera zona diventa particolarmente affollata e caotica.
Fare scorta di frutta e delizie fatte in casa prima di cominciare il nostro viaggio verso Key West potrebbe essere una buona idea, soprattutto se intendete fermarvi da Robert is Here, il miglior punto vendita di frutta, marmellate fatte in casa e verdura, prima della Overseas Highway. Qui vendono anche dei deliziosi milkshake ispirati alla Key lime pie, il dolce tipico delle isole Keys, e utilizzano solo frutta fresca.
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Key Largo: viaggio in Florida tra parchi naturali
La prima delle isole Keys ospita due Parchi Statali, un Parco Nazionale e una porzione di un Santuario Marino Nazionale. Non male, vero?
Il mio preferito è stato il John Pennenkam Coral Reef State Park, un altro di quei luoghi poco conosciuti, che soprattutto nei viaggi di noi italiani rientra molto poco. Si tratta del primo parco sottomarino degli Stati Uniti, visitabile mediante un tour con una barca dal fondo di vetro, immersioni subacquee o facendo snorkeling.
Anche se fittare un kayak o una canoa è piuttosto comune, credo che per visitare al meglio l’area sia necessario acquistare il biglietto per un tour con la barca dal fondo di vetro… a meno che non vogliate tuffarvi in queste acque meravigliose! Sarebbe di certo l’occasione perfetta per testare la vostra fotocamera waterproof: qui foto e video, anche amatoriali, riescono sempre benissimo!
Al Visitor Center è possibile anche ammirare un acquario marino da oltre 11.000 litri, e vedere documentari naturalistici in un piccolo cinema. Vengono inoltre offerti gratuitamente sedie a rotelle per la spiaggia, a coloro che ne hanno bisogno, e un servizio Wi-Fi in alcune aree del parco.
Se per questo viaggio avete voglia di esplorare la natura, date un’occhiata a questo tour ecologico in barca per vedere i delfini dal naso a bottiglia nel loro habitat naturale!
Il Santuario Marino Florida Keys National Marine Sanctuary, invece, protegge le acque che circondano le Keys, dal lato sud di Miami fino alle Dry Tortugas.
Il Santuario non organizza attività quali snorkeling o immersioni subacquee, pertanto bisognerà rivolgersi ad altre ditte. Questa è inoltre un’area protetta. Per via della sensibilità di questo habitat e per non disturbare gli uccelli che nidificano in quest’area, non è permesso l’accesso ai cani.
Pertanto se viaggiate con il vostro amico a quattro zampe, suggerisco di fermarvi al John Pennenkam Coral Reef State Park. Lasciare il vostro cane in auto infatti non è assolutamente fattibile… per almeno un milione di motivi. Vi basterà comunque sapere che le temperature sono altissime tutto l’anno.
Qualora foste stanchi del mare, dal momento che lo vedrete per tutto il viaggio da Miami a Key West, potreste fermarvi per una passeggiata al Key Largo Hammock Botanical State Park, che copre un terzo dell’isola di Key Largo. In questo parco vivono ben 84 specie protette, tra animali e piante, tra cui il coccodrillo americano.
Marathon Key: tarponi, spiagge e animali marini
Un’altra tappa interessante in questo viaggio da Miami a Key West è Marathon Key. Qui potrete visitare un vero Ospedale delle tartarughe, prenotando anticipatamente un tour.
Non si tratta di uno zoo, pertanto è importante saper rispettare non solo gli animali, ma anche i volontari e i veterinari che lavorano qui. Il tour guidato dura circa 90 minuti e include una presentazione sulle tartarughe marine e una passeggiata nell’ospedale e nella zona per la riabilitazione degli animali.
Alla fine di ogni tour, i partecipanti sono invitati a dare da mangiare alle tartarughe che vivono in pianta stabile nell’ospedale. I biglietti costano 22$ per gli adulti e 11$ per i bambini. Assicuratevi sempre di prenotare in anticipo per trovare posto, in quanto l’ospedale cerca di organizzare sempre gruppi medio-piccoli!
Un’altra struttura molto interessante è il Dolphin Research Center. Si tratta di un’organizzazione no profit che cerca di assicurare ai delfini un luogo sicuro nel quale vivere, stabilendo un centro nel quale insegnare alla gente come capire questi meravigliosi animali.
Il loro scopo principale è quello di promuovere una coesistenza pacifica, la cooperazione e la comunicazione tra gli uomini e i mammiferi marini, oltre ovviamente a preservare il loro habitat.
Siamo stati qui nel corso del nostro road trip fino a Key West e lo ricordiamo come un luogo molto tranquillo e sereno. Tra l’altro qui ho comprato anni fa un pupazzetto a forma di stella marina per uno dei miei gatti: il giocattolo preferito per tutta la sua vita.
La spiaggia più bella di Marathon Key è Sombrero Beach. La si può trovare a circa un paio di km dalla Overseas Highway, sul lato Atlantico, al miglio 50.
Troverete un delizioso parco con tavoli da pic nic, accessibile anche ai portatori di handicap, con un parco giochi per bambini, bagni e docce. Questa spiaggia è ottima se volete fare snorkeling. A noi è piaciuto particolarmente sedere sulla sabbia calda per goderci un meraviglioso tramonto. Non mi crederete, ma eravamo completamente soli!
Un’attività decisamente popolare a Marathon, e assolutamente atipica per noi italiani, è la pesca al tarpone atlantico. I tarponi che arrivano ogni primavera in questa zona adorano nuotare sotto i ponti. Da adulti possono arrivare a quasi 3 metri di lunghezza e a pesare oltre 90 kg. Dei veri giganti del mare.
Li si trova anche intorno al pontile di Robbie’s su Islamorada. Se avete tempo e decideste di restare un giorno in più, allora fermatevi anche su questa isoletta. Altrimenti, per quanto sia bellissima, trovo che ci sia poco da vedere e pertanto suggerisco di limitarvi ad attraversarla. Ci sono cose più interessanti nelle isole Keys!
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Se come gli americani voleste provare a dare del cibo ai tarponi, sappiate che salteranno fuori dall’acqua e potrebbero prendere la vostra mano completamente in bocca. Non allarmatevi e soprattutto non tirate via la mano! Hanno infatti dei denti piccoli e aguzzi, che potrebbero farvi molto male.
Seven Mile Bridge: perfetto per le fotografie
Nel corso del vostro viaggio da Miami a Key West, non perdetevi questo magnifico ponte. Collega Knight’s Key nel mezzo delle Keys con Little Duck Key nelle Keys inferiori. Si tratta di uno dei punti più scenografici del vostro viaggio, quindi tenete pronta la macchina fotografica: non ve ne pentirete!
Il ponte si sdoppia, in quanto la parte più antica è usata come passaggio pedonale e pista ciclabile, mentre quella più nuova è percorribile in auto.
Key West: vacanze all’insegna di relax e cocktail
Il vostro viaggio da Miami a Key West sarà anche finito, ma il divertimento è soltanto agli inizi. C’è davvero tanto da vedere su quest’isoletta!
Iniziate subito con una visita alla Ernest Hemingway Home & Museum. Lo scrittore ha vissuto in questa casa fino alla sua morte. Se vi piacciono i gatti, qui vi sentirete in paradiso! Oltre 50 gatti (Hemingway li adorava) vivono, coccolati e riveriti, in questa bella casetta!
Qui potrete approfittare delle acque cristalline per godervi una sessione di snorkeling in due punti della barriera corallina con degli istruttori professionisti, oppure, se vi sentite avventurosi, noleggiare una moto d’acqua per vedere la famosa Mallory Square e i punti più belli di Key West dall’oceano.
Key West è ovviamente il luogo perfetto per assaggiare la famosa lime pie, una torta simile alla cheesecake preparata con i piccoli lime di questa zona, più profumati e succosi dei normali lime. Alla Key Lime Pie Company le porzioni sono abbondanti e la torta è deliziosa!
Continuate a leggere per sapere cosa mangiare sulle isole Keys!
Cercate di trascorrere almeno una notte a Key West. Potrete così saltare da un bar all’altro lungo Duval Street, attività qui molto popolare. La strada è lunga un paio di chilometri e piena zeppa di piccoli bar e villette vittoriane.
I tramonti sono spettacolari, per cui prendete il vostro margarita e passeggiate fino al punto più a sud, il Southernmost Point, una boa in cemento dipinta di rosso, nero e giallo, all’angolo tra South Street e Whitehead street.
Si tratta di uno dei punti più fotografati di tutta l’isola. Da qui potrete scattare meravigliose foto dei tramonti di Key West… o alzarvi presto e fotografare l’alba sul Golfo del Messico!
Cosa mangiare sulle isole Keys: viaggio in Florida per buongustai
Frutta fresca, marmellate e frullati
Fermatevi da Robert is Here a Homestead! Chi abita in zona definisce questo negozio la “Disney World dei fruttivendoli” e per un ottimo motivo! Il negozio è effettivamente enorme, e dal 1959 vende frutta tropicale, frullati e bontà varie da allora.
E’ il punto perfetto per una sosta durante questo viaggio in Florida on the road, soprattutto se cercate opzioni vegetariane o vegane per il pranzo.
Noi ci fermiamo sempre qui per comprare carote e frutta fresca da sgranocchiare per rinfrescarci durante le torride giornate estive in Florida!
I gamberetti rosa delle isole Keys
Questo tipo di gambero è una delle opzioni da buongustaio più gettonate alle Keys.
Crescono sui fondali delle Dry Tortugas, dove sviluppano il caratteristico colore rosa. La carne di questi gamberetti è tenera e molto dolce.
Li potete assaggiare allo Schooner Wharf Bar a Key West (gli americani qui adorano mangiare i gamberetti ricoperti di cocco con salsa al mango), o all’Island Fish Company a Marathon (dove il piatto preferito sono i gamberetti fritti con salsa piccante e condimento ranch).
Se invece volete assaggiare quelcosa di diverso, vi consiglio lo Shrimp and Grits all’Islamorada Shrimp Shack. Si tratta di gamberetti saltati con peperoni e cipolle in una salsa creola, su un letto di puré.
Conch Fritters
Ammetto che prima di questo viaggio in Florida non avevamo mai sentito parlare dei “Conch Fritters“. Si tratta del frutto delle grandi conchiglie tropicali, tagliato in pezzi e mescolato in una pastella con peperoni, cipolle ed erbe aromatiche. Viene quindi fritto in palline che ci hanno fatto pensare ai Takoyaki giapponesi!
Le migliori Conch Fritters delle isole Keys si trovano al Conch Republic Seafood Company di Key West. Qui le potete mangiare con una mostarda di lime fatta in casa. C’è anche un posticino molto carino a Marathon, il Sunset Grille and Raw Bar che li serve con una salsa di zenzero sottaceto.
Chele di granchio
I granchi sono una di quelle prelibatezze che non potete non assaggiare durante il vostro viaggio in Florida.
Quasi tutti i ristoranti delle isole Keys servono chele di granchio con burro fuso e mostarda. I migliori granchi vengono però pescati da metà ottobre a metà maggio.
Se pensate di fermarvi a Key Largo lungo la strada, uno dei nostri posti preferiti è il Key Largo Fisheries. In questa pescheria si vendono chele di granchio fresco, e scodelle di “Stone Crab chowder soup“, zuppa di granchio cremosa.
Per una vacanza a Key West invece annotate che l’Half Shell Raw Bar serve granchi e pesce freschissimo.
Aragosta della Florida
Le aragoste delle isole Keys sono tenere e molto dolci. Le abbiamo assaggiate all’A & B Lobster House a Key West. Il piatto più gettonato in questo locale è il “Lobster Thermidor“. Si tratta di medaglioni di carne di aragosta serviti con una riduzione di sherry e timo, con funghi selvatici. Questa è la ricetta storica che ha reso famoso questo ristorante sin dall’inaugurazione, nel 1947!
A Islamorada trovate inoltre il ristorante Hungry Tarpon, che serve code di aragosta alla griglia con riso tropicale e contorno di asparagi con burro all’aglio.
Key Lime Pie
Ultima, ma non certo per importanza, la torta che chiunque organizzi un viaggio in Florida deve assolutamente assaggiare. La magnifica Key Lime Pie!
Questa torta freschissima viene preparata con i lime freschi delle isole Keys: noi la mangiamo ogni volta che organizziamo un viaggio da Miami a Key West!
La Key Lime Pie è di tue tipi. Il primo utilizza una base standard per torte e una copertura di meringa. L’altro invece utilizza una base di biscotti sbriciolati (come quelle per cheesecake) e decorazioni in panna montata. Questo secondo tipo è il nostro preferito perché è meno zuccheroso e più fresco!
La lime pie è la torta ufficiale dello Stato della Florida: la troverete praticamente ovunque. Quelle più buone vengono però servite al Kermit’s Key west Key Lime Shoppe (due sedi a Key West, al Key West Bight e su Duval Street). Qui trovate quelle con base al biscotto e panna montata.
Al Midway Café su Islamorada invece potrete assaggiare la versione della Key Lime Pie con copertura alla meringa.
Volete assaggiare tutte le pietanze tipiche delle isole Keys senza incappare nelle solite trappole per turisti? Se conoscete la lingua inglese, questo food tour di Key West fa al caso vostro!
Dura ben 3 ore, con una guida locale: passeggerete in giro ascoltando storie e leggende locali di Key West, mentre mangiate sfiziosità a base di pesce e frutta tropicale.
Vi accompagneranno nei ristoranti e chioschetti più amati da chi abita a Key West, e alla fine del tour è previsto che vi verrà fatto assaggiare un “piatto segreto“, come una specie di grande caccia al tesoro per buongustai!
Qui potete dare un’occhiata a prezzi e disponibilità.
Se il vostro viaggio prevede anche una tappa a Orlando, potreste trovare utile anche il mio articolo su come organizzare un viaggio a Disney World Orlando senza spendere troppo.
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Fai pin per dopo!
Travelling Dany – Danila Caputo
Danila Caputo è una scrittrice di viaggi bilingue che vive tra Napoli e la Costiera Amalfitana, laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università Suor Orsola Benincasa (Napoli). Vive e lavora con suo marito Aldo, fotografo e creator di video. Questo blog racconta le loro avventure nel mondo e offre tanti consigli sui viaggi sostenibili e su come essere viaggiatori responsabili. Trovate tutte le ultime novità sugli ultimi viaggi su Youtube, Instagram e Facebook.
Anche io e la mia famiglia, a luglio 2017 abbiamo noleggiato un’auto da Miami e Key West. Viaggio molto piacevole, la Overseas Highway e’ spettacolare, attraversa l’oceano, è in alcuni tratti sembra di guidare sull’acqua. Una particolarita’ dei gatti di Key West, le loro zampette hanno sei dita, tutti gli altri gatti ne hanno cinque
Ciao Barbara, grazie della tua testimonianza! Non sapevo delle sei dita dei gatti di Key West!!! I nostri hanno cinque dita, ma non ci siamo avvicinati abbastanza da verificare quante ne avessero quelli di Key West! La prossima volta ci provo, sono curiosissima!
Anche io ho fatto questo viaggio. Noi alloggiavamo a f. lauderdale ed abbiamo affrontato il viaggio passando prima per il parco everglades a vedere gli alligatori (ci ha portato via 6 ore ma ne è valsa la pena) poi abbiamo proseguito per key West. Viaggio infinito. All’inizio non volevo andare ma poi durante il percorso ti illumini. Ci siamo fermati un paio di notti. Caldo terribile ma posto stupendo, quasi mistico. Se siete in zona dovete assolutamente andare. Capita forse una volta nella vita di riuscire a trovarsi lì, poi passano gli anni e non si ha mai la possibilità. Per cui, ripeto, se siete in zona andate.
Anche noi abbiamo alloggiato a Ft. Lauderdale per un periodo! A noi è piaciuta moltissimo! Però abbiamo dedicato alle Everglades tutta una giornata perché abbiamo fatto un tour guidato coi ranger e ci siamo fermati a scattare un po’ di fotografie. Dove vi siete fermati a dormire? Direttamente a Key West?